Stop cani senza guinzaglio, multe a chi non toglie i bisogni

Vietato portare a spasso i cani senza guinzaglio e lasciare le loro deiezioni nelle aree pubbliche. Chi non terrà conto dei divieti rischierà multe salate da 80 a 480 euro. Lo stabilisce un’ordinanza firmata dal sindaco di Gallicano, David Saisi, entrata in vigore lo scorso 5 febbraio. L’operazione decoro mira a evitare episodi di degrado o che possano mettere a rischio l’incolumità delle persone, in strade, giardini, parchi ma anche in aree private ad uso pubblico e nelle piazze.
Sono numerose le prescrizioni contenute nell’atto in cui il sindaco ordina “ai proprietari dei cani e alle persone, anche solo temporaneamente incaricate della loro custodia, nell’accompagnamento degli stessi nelle aree pubbliche del capoluogo e di tutte le frazioni di possedere sempre, ed essere in grado di esibirli a richiesta, uno strumento di raccolta e di idoneo contenitore degli escrementi-deiezioni dell’animale, costituito principalmente da un sacchetto di polietilene o da altro equivalente contenitore a perdere, a provata tenuta d’acqua, e di rimuovere – si legge ancora nell’ordinanza – immediatamente gli escrementi-deiezioni solide abbandonate dal cane, opportunamente racchiuse nel suddetto contenitore, e provvedere alla eventuale pulizia del suolo imbrattato. In nessun caso il cane dovrà vagare liberamente alla ricerca del luogo ove soddisfare le proprie esigenze fisiologiche, senza assicurare la presenza dell’accompagnatore in prossimità dell’animale. Dall’obbligo di raccolta degli escrementi sono esenti solo i non vedenti che utilizzano cani da accompagnamento appositamente addestrati”. E’ fatto obbligo poi depositare il contenitore con le deiezioni dell’animale negli appositi cassonetti dislocati sul territorio o nella raccolta organico nei giorni definiti.