Kme di Fornaci, prolungati i contratti di solidarietà

Altri tre mesi di “solidarietà” alla Kme di Fornaci di Barga. L’accordo per la prosecuzione di altri tre mesi, dal 4 maggio fino ad agosto, è stato sottoscritto ieri (24 marzo). All’interno dell’accordo è stata riconosciuta la maturazione dei ratei di tredicesima con il meccanismo della franchigia dopo il quinto giorno di ricorso all’ammortizzatore sociale, così come era stato richiesto dai sindacati.
“Sollevati da questo primo risultato – spiega la Rsu dell’azienda -, ottenuto grazie all’azione di protesta messa in campo, siamo consapevoli che la vera trattativa importante sta per iniziare. Dal mese di aprile – aggiungono, infatti, i rappresentanti dei lavoratori – si terranno a Firenze una serie di incontri serrati, che porteranno al centro della vertenza: ora chiediamo all’azienda di avere chiarezza sulla situazione del gruppo, un piano industriale nel settore della lavorazione del rame, un piano straordinario di manutenzione, considerando chiusa la prospettiva della riconversione idroponica, che rilanci il gruppo in tutti i suoi settori a partire dall’obiettivo irrinunciabile della rimessa in funzione del forno fusorio Asarco di Fornaci di Barga. La mobilitazione continua con 8 ore di sciopero già proclamate nell’ultima assemblea”.
La Rsu vuole ringraziare particolarmente anche le lavoratrici della ditta Pellegrini e coop Fanin che hanno aderito allo sciopero, le rappresentanze sindacali di Perini, Corghi, Fosber, i commercianti del Cipaf e tutta la cittadinanza, per il sostegno durante il corteo di mercoledì scorso.