Gallicano ricorda il carabiniere ucciso dalla mafia

31 marzo 2016 | 16:25
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Gallicano ricorda il carabiniere ucciso dalla mafia

Il Comune di Gallicano ricorda il maresciallo dei carabinieri Giuliano Guazzelli ucciso il 4 aprile 1992, in un agguato mafioso in Sicilia. Sul tema della legalità saranno coinvolti i ragazzi dell’Istituto comprensivo e l’intera comunità. All’ iniziativa, che si terrà lunedì (4 aprile), saranno presenti i familiari che vivono a Gallicano e il figlio Riccardo Guazzelli che vive in Sicilia.

In paese una sala auditorium polifunzionale porta il suo nome e personaggi come Antonino Caponnetto, don Luigi Ciotti, il procuratore Giancarlo Caselli, la vedova Caponnetto, il procuratore antimafia Pier Luigi Vigna, il presidente della commissione antimafia Francesco Forgione, il presidente della Confindustria Sicilia Ivan Lo Bello, impegnato in Sicilia nella lotta contro il pizzo e la criminalità e Dario Vassallo, sono stati testimonial del ricordo e dell’impegno civile di persone che come Giuliano Guazzelli hanno perso la vita al servizio dello stato nella lotta contro l’illegalità ed ogni forma di criminalità organizzata per il bene di tutti.
Prima dello spettacolo dedicato a questa straordinaria figura saranno premiati i vincitori del primo Premio legalità Giuliano Guazzelli organizzato in collaborazione con l’associazione dei carabinieri in congedo di Castelnuovo di Garfagnana e Gallicano.