Castelnuovo, lo stadio accessibile ai disabili

Si sono conclusi nei giorni scorsi, allo stadio Alessio Nardini di Castelnuovo di Garfagnana, i lavori per l’abbattimento delle barriere architettoniche e per garantire l’accesso alla struttura e la possibilità di vedere le partite alle persone affette da disabilità. In particolare sono state realizzate, su progetto dell’architetto ed ex giocatore del Castelnuovo di Garfagnana, Pacifico Fanani, una rampa di accesso e una postazione coperta destinata ai disabili, in grado di ospitare fino a 4 persone affette da handicap.

“Si tratta di un intervento molto atteso – ha detto il consigliere delegato Alessandro Pedreschi – e a cui tenevamo particolarmente. Un intervento che darà la possibilità ai tifosi affetti da disabilità di poter seguire e godersi le partite casalinghe del Castelnuovo. Tra questi anche un nostro giovane tifoso in carrozzina. Continua quindi l’impegno dell’amministrazione per eliminare le barriere architettoniche e le problematiche che le persone con disabilità devono affrontare ogni giorno”.
Nel dettaglio i lavori effettuati sono: la realizzazione di un basamento dell’altezza di circa 90 centimetri, eseguito in getto di calcestruzzo; la realizzazione di una rampa di accesso alla postazione dei disabili eseguita in calcestruzzo e della pendenza massima dell’8%; la realizzazione di una postazione protetta destinata alla visione degli eventi da parte dei disabili (la struttura è costutuita da scatolari in acciaio ed è tamponata sui due lati da dei pannelli, mentre la parte frontale della stessa è divisa in due vetrate; la parte di ingresso è divisa con un’anta apribile verso l’esterno delle dimensioni di 110×210 centimetri).
I lavori sono stati finanziati con il contributo di Banca Mediolanum e con una serata di beneficienza che verrà organizzata al Teatro Alfieri il 15 maggio prossimo con la compagnia teatrale I Mercantidarte e il cui incasso sarà interamente devoluto per la causa.