Caso Fantoni, Mariani (Pd): “Serve chiarimento nel partito”

6 maggio 2016 | 16:44
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Caso Fantoni, Mariani (Pd): “Serve chiarimento nel partito”

Mancata riconferma di Paolo Fantoni, sindaco uscente, come candidato sindaco di Piazza al Serchio, stupore da parte dell’onorevole Raffaella Mariani. Lo esprime in una nota in cui si rammarica per il percorso compiuto: “Non posso nascondere – dice – un certo disagio per i modi e i tempi con i quali il circolo Pd di Piazza al Serchio ha deciso circa l’ipotesi di ricandidatura del sindaco uscente Paolo Fantoni. Tempi e metodi difficili da comprendere, che rischiano di segnare una frattura profonda nei rapporti locali”.

“Il nostro partito – spiega l’onorevole Pd – si è dato regole e strumenti per affrontare in modo trasparente e condiviso decisioni importanti come quelle che riguardano le candidature. Proprio perché si tratta di scelte essenziali i criteri che le determinano devono garantire correttezza e permettere valutazioni e bilanci sereni dell’operato dei rappresentanti delle istituzioni, mantenendo allo stesso tempo il rispetto delle persone che hanno svolto quei compiti nel tempo. E proprio verso molti amministratori uscenti mi preme manifestare l’apprezzamento per il lavoro e l’impegno profuso ogni giorno, senza alcun tipo di ritorno personale e senza risparmio di energie.”
“In particolare Paolo Fantoni – chiude Mariani – ha compiuto in questi anni il suo dovere di sindaco a Piazza al Serchio con scrupolo, abnegazione e competenza, sempre nel rispetto degli indirizzi della maggioranza consiliare e in condivisione con la sua giunta; da presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana ha gestito i rapporti con le istituzioni nell’interesse di tutto il territorio, affrontando anche momenti e congiunture particolarmente difficili. Scelte dettate da altre considerazioni, che paiono non attenere al suo agire amministrativo, sono a mio avviso destinate a lasciare un segno negativo. Per questo auspico che si trovino nel Pd le sedi e i modi per chiarire i contorni di questo passaggio, superare le incomprensioni che si sono prodotte ed evitare che si ripetano nel futuro”.