
Si è chiuso con il Consiglio dello scorso 11 maggio il quinquennio di amministrazione del sindaco Paolo Fantoni. E’ lo stesso sindaco che traccia un bilancio degli ultimi anni: “Con il consiglio comunale dell’11 maggio – dice – si conclude l’esperienza di questa amministrazione, in particolare con l’approvazione del bilancio consuntivo 2015, atto che racchiude una fotografia reale della situazione di Piazza al Serchio. Quasi 250mila euro di avanzo d’amministrazione, un solo parametro di criticità sulla lentezza delle riscossioni rispetto ai tre di cinque anni fa, un’attenta politica sulle spese di personale (grazie all’attivazione di numerose funzioni associate) e un rapporto fra le entrate tributarie per abitante di 215 euro (che pongono Piazza al Serchio nei primi 4 comuni in Garfagnana per questo dato) sono gli elementi salienti del documento”.
“Nella seduta – prosegue Fantoni – è stato approvato anche il bilancio di previsione 2016, che sostanzialmente mantiene inalterato questo ultimo dato, salvo ridurre ulteriormente la tassa sullo smaltimento dei rifiuti dal 5 al 7 per cento a seconda della tipologia di abitazioni e delle attività. Al taglio di risorse, si è nuovamente sopperito, con la riduzione dei capitoli di spesa”.
“Ma questo ultimo Consiglio – dice il primo cittadino uscente e (polemicamente) non ricandidato – è stato anche l’occasione per fare un bilancio degli ultimi anni di amministrazione: nelle persone e nei fatti salienti. Sono state ricordate diverse figure, ma in particolare quella di Aurelio Russo, un amico per tutta la comunità, che per larga parte ha contribuito con la sua professionalità e caparbietà a mettere le basi per un bilancio sano. La consegna della Medaglia d’oro al Valor civile al Comune di Piazza al Serchio assieme ai Comuni della Garfagnana. Il riconoscimento nel giugno 2015 di Piazza al Serchio all’interno del programma Unesco Man and Biosphere. E le vicende legate al terremoto del giugno del 2013, che in particolare ha sottratto alla comunità non solo di Piazza al Serchio ma di tutta l’Alta Valle la scuola media Teodesio Santini. Oggi grazie alla reazione determinata dell’amministrazione il cantiere è già avviato e completamente finanziato, un intervento di portata storica e sicuramente il maggior vanto per questa amministrazione, che lasciamo in eredità a tutte le generazioni future di Piazza al Serchio insieme ad oltre 4 milioni e mezzo di investimenti sul territorio”.