Stazzana, commemorazione caduti al sacrario riqualificato





In sicurezza il timpano del Sacrario di Stazzana, nel Comune di Castelnuovo. A permettere la messa in sicurezza i fondi della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca. E così oggi (10 luglio) nella struttura rinnovata si è tenuta la consueta cerimonia della seconda domenica di luglio per i ricordare i caduti di tutte le guerre in occasione del 50esimo anniversario dall’inaugurazione del sacrario.
Presenti alla commemorazione il sindaco di Castelnuovo, Andrea Tagliasacchi, il presidente del consiglio comunale Francolino Bondi, l’onorevole Raffaella Mariani e la consigliera regionale Ilaria Giovannetti oltre ai rappresentanti delle autorità civili e religiose e a un folto pubblico.
Gli interventi nel dettaglio
Gli interventi realizzati hanno riguardato il primo lotto di lavori e, più nello specifico, la sostituzione della copertura in acciaio del tetto con una nuova copertura in rame, più adatta anche dal punto di vista ambientale, e la risistemazione del timpano in legno (la parte frontale del monumento). Si tratta di lavori abbastanza complessi, anche per la particolare conformazione del Sacrario, inaugurato nel 1966 e progetto da due architetti fiorentini Luciano de Silla e Giorgio Merlin. Il monumento versava in un vistoso stato di degrado, soprattutto per quanto riguardava la copertura, in quanto era da cinquant’anni che non venivano effettuati lavori di manutenzione di una certa importanza.
Il Sacrario è stato fortemente voluto dalla sezione Alpini di Pisa – Lucca e dall’ex cappellano militare don Egisto Folegnani. Il Sacrario si erge sulla sommità del colle Croce dei Prunacci, ad una quota di 885 metri e vuole ricordare tutte le vittime di guerra dei comuni della Garfagnana, e di quello di Dronero gemellato con il comune di Castelnuovo Garfagnana. Lungo la scalinata che conduce alla cappella del sacrario sono collocati vari cippi in pietra che portano incisi i nomi dei comuni di provenienza delle vittime dei vari conflitti armati. Data la posizione geografica il Sacrario è una vera e propria terrazza panoramica sulla Garfagnana, da cui si ha una visione quasi completa del territorio, da qui si vedono gli Appennini, le Alpi Apuane e la maggior parte dei comuni della Garfagnana.
Dall’inaugurazione del monumento ogni anno, nella seconda domenica di luglio, la popolazione, gli alpini, le associazioni d’arma e i sindaci dei comuni della Garfagnana, si radunano per poi sfilare in parata e successivamente viene celebrata la messa a suffragio dei caduti delle guerre.