A Pontecosi due weekend con la “Festa nel campo”

Per il secondo anno consecutivo l’As Pontecosi e il locale circolo Anpsi organizzano la Festa nel campo.
L’evento ha la particolarità di perseguire – in aggiunta alla raccolta dei fondi necessari per permettere alla locale squadra di calcio di iscriversi e mantenersi nel campionato di Seconda Categoría – finalità sociali Nel corso delle 6 serate (29, 30 e 31 luglio, 5, 6 e 7 agosto) si svolgeranno giochi denominati Diversamente uguali, per far interagire ragazzi normodotati con altri diversamente abili; sempre con la collaborazione del dottor Mario Betti e del suo staff del Centro di salute mentale di Fornaci di Barga, la sera di sabato 30 luglio presenteremo un filmato di sensibilizzazione sulla ludopatia; infine il 6 agosto – giorno di chiusura dell’evento – ci sarà il primo Motoraduno femminile della Garfagnana (a quanto ci è dato sapere, il primo in assoluto della provincia) denominato Donne in Moto a Pontecosi, in collaborazione con il centro socio-culturale San Magno ed il suo Ritrovo di Roberta, per raccogliere fondi da utlizzare per la prevenzione e la lotta contro il tumore al seno.
Nell’ambito della festa verrà anche allestito uno stand per la raccolta di firme per la riattivazione della fermata del treno a Pontecosi, causa che l’As Pontecosi sta attivamente portando avanti in tutte le sedi competenti dall’inizio di questo 2016. Le serate della festa saranno aperte da tavole rotonde per la presentazione di alcuni libri di autori locali e personaggi della nostra valle. Nel corso dell’ultima sera è prevista anche la presentazione ufficiale della squadra dell’As Pontecosi, che per il secondo anno consecutivo prenderà parte al campionato di Seconda Categoria toscana.
Una presentazione più approfondita del programma della Festa nel Campo 2016 andrà in scena giovedì pomeriggio su NoiTv nel corso della trasmissione Salsedine condotta da Fabrizio Diolaiuti e in onda dal caffè Fappani di Viareggio. Ospite il presidente del Centro Socio-Culturale San Magno di Pontecosi, Carlos Alfredo Bartolomei.