Teatro di Verzura, bilancio ok per la rassegna di Borgo

Cala il sipario sulla prima parte del teatro di Verzura. E conferma un bilancio parziale con il segno più: le centinaia di persone, infatti, che hanno partecipato agli incontri nell’ex convento delle Oblate confermano ancora una volta l’efficacia di una formula consolidata, capace di unire ospiti importanti ad argomenti di attualità.
Grande soddisfazione viene espressa dall’assessore al turismo e curatore della rassegna, Giovanni Cabriolu Puddu: “Sono molto contento dei risultati di questa edizione, tornata ad essere organizzata interamente dall’amministrazione comunale. Il Verzura ha percorso una lunga strada: la rassegna, infatti, nacque dieci anni fa dalla volontà dell’allora sindaco Francesco Poggi di trasportare un po’ di Versiliana anche a Borgo a Mozzano”.
“Quest’anno – prosegue Puddu – ho voluto proporre un calendario innovativo, diverso dal solito che mettesse al centro non tanto il personaggio, ma il tema. Ho preferito, infatti, scegliere l’argomento da dibattere e solo in seguito individuare l’ospite giusto. Potremmo definire questa decima edizione quella dei temi universali: tengo a ricordare, infatti, la serata con Massimo Polidoro e il dottore Raffaele Domenici che hanno fatto chiarezza sui temi dei vaccini e sulle pseudoscienze. Incredibile è stata anche la serata con Chaimaa Fatihi, italiana di origine marocchina e di religione musulmana che con chiarezza, sincerità e passione ci ha raccontato la sua visione dell’Islam. Impossibile da dimenticare, poi, Moni Ovadia: sono onorato di aver avuto la possibilità di conoscere una persona capace di affascinare il pubblico per due ore, trattando temi così profondi in modo così originale. Voglio ringraziare anche Amedeo Balbi e Sauro Donati, che hanno raccontato lo spazio e la vita nell’universo, Vincenzo Imperatore e Luca Nannipieri”. Grande successo anche per gli altri appuntamenti, quindi: a partire dalla serata di apertura con Geronimo Stilton, evento inedito per il Verzura che per la prima volta ha dedicato uno spazio esclusivamente ai più piccoli, fino al bagno di folla conclusivo che ha avuto come protagonista il comico Gene Gnocchi.
“Il Teatro di Verzura – commenta il sindaco Patrizio Andreuccetti – è uno dei fiori all’occhiello di Borgo a Mozzano, un evento importante che può, e deve, crescere sempre di più. Non è semplice portare avanti una manifestazione di questa portata, scegliendo sempre argomenti e ospiti di richiamo, contenendo le spese pur mantenendo alta la qualità. La nostra amministrazione ci sta riuscendo, offrendo la possibilità di godere settimanalmente di incontri ed eventi capaci di soddisfare tutti i gusti. La decima edizione del Verzura non è ancora finita: abbiamo voluto chiudere la programmazione con largo anticipo, per lasciare spazio a nuovi ospiti: i prossimi appuntamenti sono in corso di definizione e presto saranno rese pubbliche le date”.