Niente luce all’Itis Ferrari, Andare Oltre: “Scandaloso il disinteresse per le scuole”

E’ polemica sulla mancanza di luce e di riscaldamento all’Itis Ferrari di Borgo a Mozzano. Ad alzare il tiro è l’ex assessore di Borgo a Mozzano, Cristina Benedetti: “Questo – dice – è il risultato di due anni di rimpallo di competenze fra il Comune di Borgo e la Provincia di Lucca. Dopo essere stata inaugurato nell’ottobre 2014, l’ente con sede a Palazzo Ducale avrebbe dovuto prendere in carico la scuola superiore come tutte le altre scuole di secondo grado. Lo scorso novembre ci fu la rassicurazione della Provincia, attraverso il sindaco Puppa, che la convenzione sarebbe stata firmata a breve. Solo adesso che il gestore è intervenuto per staccare la fornitura, si viene a sapere che venerdì si è proceduto con urgenza alla sottoscrizione della convenzione”.
“E’ gravissimo – spiega Benedetti – e altrettanto scandaloso come, nonostante i tanti proclami dal governo centrale in giù, ci sia un completo menefreghismo e disinteresse delle scuole e dei bisogni degli studenti: i mezzi di trasporto sono scarsi e gli studenti costretti a stare in piedi o rimanere addirittura a terra, non rispondono alle necessità dettate dagli orari di inizio e fine delle lezioni, il materiale didattico scarseggia ovunque, le aule spesso sono insufficienti per non parlare poi della mancanza degli insegnanti o il loro “andirivieni”. Ma lasciare una scuola senza corrente elettrica per tre giorni, significa aver toccato il fondo”.