Niente luce all’Itis, anche Comune pensa a vie legali

“Su Itis c’è bisogno di fare chiarezza. Il Comune ha sempre regolarmente pagato le fatture delle utenze, come riscontrabile dagli atti, ed ha da tempo approvato con delibera di giunta lo schema di convenzione con la Provincia”. A spiegarlo in una nota è il sindaco di Borgo a Mozzano Patrizio Andreuccetti. “Ci tengo a precisarlo – prosegue – non è quindi vero che la luce all’Itis è stata tolta per mancati pagamenti da parte di questo ente e nemmeno per confusioni dettate dal passaggio di consegne. L’interruzione del pubblico servizio è da addebitarsi esclusivamente ad un macroscopico errore del fornitore dell’energia elettrica. Lo stesso fornitore già venerdì pomeriggio ci ha inviato comunicazione scritta di revoca della sospensione della fornitura, riconoscendo l’errore. Nonostante ciò il problema si è prolungato fino alla mattina di lunedì, quando il riallaccio della corrente è stato possibile solo grazie all’insistenza degli amministratori e degli uffici del comune di Borgo a Mozzano”.
“La delibera di giunta per l’approvazione dello schema di convenzione, così come ricevuta dalla Provincia di Lucca – conclide Andreuccetti – che disciplina il passaggio di competenze nella gestione dell’immobile, risale in prima istanza al maggio 2016 e a seguito di una richiesta di modifica da parte della Provincia stessa, è stata di nuovo approvata il 27 settembre. Nella convenzione ci si è anche accordati per un recupero forfettario delle spese sostenute dal Comune nell’arco degli ultimi dieci anni (gli anni precedenti erano prescritti) per il pagamento delle utenze dell’Itis, rispetto alle quali la precedente amministrazione comunale aveva sempre inspiegabilmente soprasseduto. A conclusione di questa vicenda il nostro Comune, considerato il danno subito con l’interruzione di pubblico servizio, si riserva di ricorrere alle opportune vie legali nei confronti del fornitore”.