A Pescaglia tornano i presepi nelle marginette

Nove scene di presepe, allestite all’interno di antiche marginette e oratori, saranno visitabili a Pescaglia dall’8 dicembre al 15 gennaio. Lungo il percorso, nei giardini, terrazze e finestre delle abitazioni, sarà possibile vedere altri piccoli quadri della natività. L’associazione Amici del Presepio di Pescaglia organizza e promuove questa manifestazione, per il decimo anno consecutivo. Progettare, costruire, visitare il presepe è sempre un’esperienza creativa e affascinante.
Per gli amici di Pescaglia costituisce, prima di tutto, un mezzo per realizzare una espressione plastica dei racconti dell’infanzia del Salvatore e nello stesso tempo offre a loro un’occasione per stare insieme e costruire comunità. L’idea nacque con il preciso ed unico scopo di conservare e recuperare il “segno” per eccellenza della tradizione cristiana. Nella semplicità del presepio appare la bellezza delle origini stesse della vita e si percepisce la misteriosa, reale presenza di Dio nella storia e nella vita dell’uomo. Tutto il paese viene rivestito ed illuminato con i colori semplici e le luci calde della Natività. Tanti presepi, tanti allestimenti, per esprimere un solo forte desiderio, quello far risuonare nel mondo contemporaneo il gioioso annuncio evangelico della nascita del Salvatore.
Ogni anno, viene presentata la figura e il pensiero di un testimone, che serva da guida spirituale nella visita al presepe; una stella che illumina il cammino della ricerca di Dio. Quest’anno vengono proposti pensieri della Beata Elena Guerra (1835-1914). Le suore Zitine da lei fondate, per molti anni ebbero un asilo a Pescaglia. Per celebrare il decimo anno di attività gli Amici del Presepio hanno aderito alla rassegna La Valle dei Presepi, promossa dall’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio. I comuni che compongono l’Unione hanno dato vita ad una sorte di gemellaggio attraverso l’allestimento di un proprio presepe nel comune amico.
A Bagni di Lucca si potrà vedere una Natività allestita dagli Amici del presepio di Pescaglia. È una scultura della Natività, in marmo rosa, recuperato in una vecchia cava di marmo rinvenuta in località San Giuseppe a Pescaglia, oggi abbandonata. L’opera è stata realizzata da Maurizio Guidi. L’arcivescovo Italo Castellani, nell’esprimere la propria gratitudine agli Amici del presepio di Pescaglia, ha sottolineato che “il presepe non è una tradizione, o per lo meno non è solo una tradizione. La sua realizzazione è il gesto di chi vuol “vedere” e “far vedere” l’evento che ha cambiato la storia dell’umanità, anzi che ha ridato una storia all’umanità, quella della salvezza, della gioia di esistere, della consapevolezza di ciò che veramente conta”.
La rassegna dei presepi di Pescaglia sarà accompagnata anche da una serie di manifestazioni. Sabato 17 dicembre, alle 16, gli alunni dell’istituto comprensivo Puccini di Pescaglia animeranno lo spettacolo natalizio Auguri di Pace e verrà aperta la mostra dei presepi realizzati dai vari plessi scolastici. Il 26 dicembre alle 17 ci sarà il concerto della corale Vittorio Landucci di S. Vito, diretto da Giorgio Fazzi. Al termine delle due manifestazioni verrà offerto un assaggio di prodotti tipici, a tutti i presenti. Per la visita alla via dei presepi si consigliano le ore dopo il tramonto. Per chi desidera c’è la possibilità di una visita guidata, ai presepi e al paese, previo appuntamento (347.8231379/340.9094897).