Torna ‘Selvaggia’, le erbe protagoniste in Garfagnana

22 marzo 2017 | 13:44
Share0
Torna ‘Selvaggia’, le erbe protagoniste in Garfagnana

A parte l’erba voglio, le altre ci saranno tutte. Parliamo delle erbe spontanee, protagoniste di Selvaggia, la manifestazione che animerà la Garfagnana e la Valle del Serchio da domenica 26 marzo e domenica (2 aprile) e che vede sette giorni di festa all’insegna delle erbe selvatiche, dei fiori e delle gemme delle nostre terre. Dall’ingrassaporci all’ombelico di Venere, dalla berretta del prete al
narciso, passando per il tarassaco, la pimpinella, l’elicriso, la genziana, la carlina, il cardo mariano, la ioseride, il fiordaliso, il rafano, le monete del papa. E anche stavolta ci sarà la “selvaggia dell’anno”, l’Artemisia Vulgaris, erba amata dai poeti maledetti da molteplici proprietà.

Ideata e organizzata da Fabrizio Diolaiuti, la terza edizione di Selvaggia, presentata oggi (22 marzo) nella sede della presidenza della Regione Toscana che patrocina l’evento, prende il via nell’incantevole paesino di Cascio, frazione del comune di Molazzana. Prosegue poi a Castelvecchio Pascoli (mercoledì), a Careggine (giovedì), e a Castelnuovo Garfagnana (venerdì) dove si svolgeranno anche le iniziative del fine settimana 1 e 2 aprile.
“Si tratta di un’iniziativa originale e ricca – ha commentato l’assessore regionale all’agricoltura Marco Remaschi – Anche la Toscana ha il suo orto naturale fatto di preziose e sempre più rare erbe spontanee che dobbiamo non abbandonare e anzi tutelare perché sono perte del nostro patrimonio naturale, culturale, gastronomico e medico. Per questo ben vengano iniziative come Selvaggia che contribuiscono alla conoscenza di questa ricchezza e alla sua valorizzazione oltre che alla promozione di territori interessanti come la Garfagnana e la Valle del Serchio. Il tutto con un occhio alle nuove generazioni che dovono essere pronte a accogliere quelli che sono veri e propri elementi di identità culturale, riconoscerli e tramandarli”. “Selvaggia è la prima e unica manifestazione in Italia dedicata alle erbe spontanee – dice Fabrizio Diolaiuti – L’idea mi è venuta tre anni fa, andando a raccogliere le erbe, attività alla quale mi dedico spesso e che trovo così stimolante per i risultati che dà, che mi ha suggerito di inventare un festival dedicato. Sin dalla prima edizione il terreno si è rivelato molto fertile e l’entusiasmo del pubblico sorprendente. Perché le erbe spontanee hanno diverse e varie declinazioni: dalla cucina, alla medicina, all’interesse botanico, quello culturale fino al semplice interesse di sano svago che permette di stare a contatto con la natura. Di fatto le altre due edizioni sono fiorite da sole praticamente, raccogliendo interesse e consensi da tutta Italia”. “Siamo lieti di ospitare per il terzo anno questa manifestazione che
possiamo dire, celebra l’essenziale – ha detto il sindaco di Castelnuovo Garfagnana Andrea Tagliasacchi – In un momento sociale e storico come quello che stiamo vivendo credo che riproporre i valori della semplicità e dell’essenzialità rappresenti una ricchezza e uno stimolo e Selvaggia fa questo. Richiama anche l’attenzione su un territorio, la Garfagnana e la Valle del Serchio, che proprio perché defilato, ha potuto conservare bene caratteristiche e patrimoni che ancora oggi lo rendono unico e ricco”. Tanti gli ospiti, professori universitari come Alberto Pardossi e Anna Rita
Bilia, personaggi del mondo dello spettacolo come Marco Columbro e Renato Raimo, chef di alto livello come Cristiano Tomei, Luca Landi e Maski Kuroda, esperti di tradizioni ed erbe spontanee come Marco Pardini, Ivo Poli e Andrea Elmi, gruppi folcloristici come gli Stornelli Scordati. Allestimenti scenografici come 5 piramidi di erbe spontanee collocate nella
piazza delle erbe a Castelnuovo di Garfagnana. Quattro mercati con oltre 60 banchi dedicati alle erbe spontanee, fiori e gemme. E ancora, escursioni guidate in Garfagnana e Valle del Serchio. Lezioni ai bambini delle scuole elementari. Menù a tema nei ristoranti di Castelnuovo di Garfagnana. Tisane e liquori alle erbe.
La kermesse. Ci saranno professori universitari come Alberto Pardossi e Anna Rita Bilia, personaggi del mondo dello spettacolo come Marco Columbro e Renato Raimo, chef di alto livello come Cristiano Tomei, Luca Landi e Maski Kuroda, esperi di tradizioni ed erbe spontanee come Marco Pardini, Ivo Poli e Andrea Elmi, gruppi folcloristici come gli Stornelli Scordati. E poi 5 piramidi con erbe spontanee collocate nella piazza delle erbe a Castelnuovo di Garfagnana. 4 mercati con oltre 60 banchi dedicati alle erbe spontanee, fiori e gemme. Escursioni guidate in Garfagnana e Valle del Serchio. Lezioni ai bambini delle scuole elementari. Menù a tema nei ristoranti di Castelnuovo di Garfagnana. Tisane e Liquori alle erbe. Ecco il “bosco d’iniziative” che Fabrizio Diolaiuti, ideatore ed organizzatore di selvaggia, ha messo insieme per un’intera settimana che si snoda in Garfagnana e nella Valle del Serchio da domenica (26 marzo) a domenica (2 aprile).
E allora vediamo in sintesi il programma. Sarà l’incantevole e piccolo paesino di Cascio, frazione del comune di Molazzana, a tenere a battesimo la manifestazione, domenica 26, con una serie d’iniziative che vanno dalle passeggiate nel bosco a caccia di erbi spontanei ad un pranzo a base di pasta fresca, zuppe, crisciolette e torte della trazione. In tutti i piatti saranno presenti le erbe raccolte al mattino. Nel pomeriggio laboratorio dei bambini Facciamo il pane.
Si prosegue martedi (28 marzo) a Molazzana con una mattinata dedicata gli erbi della nonna raccontati ai bambini delle scuole elementari, ed ai genitori che vorranno partecipare, da Ivo Poli, esperto di etno-botanica, con una lezione all’aperto nei campi vicino alla scuola. Mercoledi 29 sarà la volta degli studenti dell’Istituto professionale alberghiero di Barga, che potranno partecipare ad una lezione nello splendido parco de Il Ciocco, a Castelvecchio Pascoli, tenuta da Stefano Benvenuti, professore dipartimento scienze agrarie Università di Pisa e Luca Landi, chef stellato Michelin del ristorante Lunasia di Viareggio. La mattinata di giovedi 30 vede protagonisti gli alunni della scuola elementare di Careggine per una lezione sulle Erbe Spontanee tra Favola e Realtà tenuta da Andrea Elmi della Maestà della Formica. Il tour nelle scuole finisce Venerdi 31 marzo a Castelnuovo di Garfagnana, dove i ragazzi delle quinte elementari andranno Alla Scoperta degli Erbi della Nonna, accompagnati da Ivo Poli, nei campi vicino alla scuola. Poi l’acuto finale.
Sabato 1 aprile gli eventi si spostano a Castelnuovo e a Careggine. S’inizia al mattino alle 10, con l’apertura dei quattro mercati delle erbe, dei fiori e delle gemme e con il ritrovo sotto il Loggiato Porta per andare a caccia di erbi con due escursioni guidate a cura di Marco Pardini, naturopata, e Ivo Poli, esperto di etno botanica. Contemporaneamente un altro gruppo a Careggine, guidato da Andrea Elmi partirà per conoscere e dare la caccia agli erbi. Alle 12, Palco loggiato Porta, è in programma uno show cooking, Cucinando gli erbi con Masaki Kuroda top chef del Ristorante Serendepico di Capannori. La pausa pranzo prevede la preparazione, nei ristoranti di Castelnuovo, di piatti a base di erbe spontanee. Si riprende alla 16,30. Sul palco del loggiato porta si parlerà di Micro Ortaggi e formaggio primo sale con fiori ed erbette. Ospiti: Marco Columbro (Attore), Lucia Paoletti (Agronoma), Marco Pacini (L’Ortofruttifero), Alberto Pardossi (Professore del dipartimento scienze agrarie Università di Pisa), Monica Ferrucci (Pastora. Az. Agricola Al Carli), Andrea Tagliasacchi (sindaco di Castelnuovo). Alle 18, si scacceranno tutte le paure con un bagno a base di stregonella: ci sarà l’intervista di Fabrizio Diolaiuti a Marco Pardini. Domenica (2 aprile) si inizia al mattino alle 10, con l’apertura dei quattro mercati delle erbe, dei fiori e delle gemme e con il ritrovo sotto il Loggiato Porta per andare a caccia di erbi con tre escursioni guidate a cura di Stefano Benvenuti, professore dipartimento scienze agrarie Università di Pisa, Marco Pardini, naturopata, e Ivo Poli, Esperto di etno botanica. Alle 12, Palco Loggiato Porta, Show Cooking, Cucinando gli Erbi con Cristiano Tomei, chef stellato Michelin del ristorante L’Imbuto di Lucca. La pausa pranzo prevede la preparazione nei ristoranti di Castelnuovo di piatti a base di erbe spontanee. Si riprende alla 16,30. Sul palco del loggiato porta si parlerà dei I Principi attivi estratti dalle erbe e dagli ortaggi. Fra cura e prevenzione con Anna Rita Bilia (Prof dip. chimica Unifi), Renato Raimo (fitoterapeuta e attore), Stefano Benvenuti (Prof dip. scienze agrarie UniPi). Alle ore 18, farà il suo ingresso sul palco loggiato porta, la selvaggia dell’anno Artemisia Vulgaris. Dopo il premio alla carriera di questa straordinaria erba, Fabrizio Diolaiuti intervisterà Marco Pardini. Dai poeti maledetti alle mille leggende e proprietà che contraddistinguono l’artemisia. Alle 18 gran finale con La Zuppa di Erbi di Cascio con la tradizione spiegata da Ivo Poli, le erbe raccontate da Stefano Benvenuti e la preparazione a cura delle donne di Cascio Sabato e domenica, in tutte e 4 le piazze musica a cura del gruppo Stornelli Scordati.  Per informazioni 348 3318870 – 0584 982279 email: info@diolaiuti.net