Consorzio di Bonifica, accordo con le Unioni dei Comuni

14 aprile 2017 | 11:21
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Consorzio di Bonifica, accordo con le Unioni dei Comuni
Consorzio di Bonifica, accordo con le Unioni dei Comuni
Consorzio di Bonifica, accordo con le Unioni dei Comuni

L’unione fa la forza. E fa crescere la sicurezza idraulica del territorio. E’ con questo spirito che, stamani (14 aprile) è stata presentata la convenzione tra il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e le Unioni dei Comuni della Garfagnana e della Media Valle del Serchio. L’atto è di fondamentale importanza, perché regola e rende più efficienti i lavori di prevenzione su tutti i corsi d’acqua della Valle del Serchio, fino all’Appennino pistoiese. A spiegare i contenuti del documento sono stati i tre presidenti degli enti: Ismaele Ridolfi per il Consorzio, Nicola Poli per l’Unione della Garfagnana e Andrea Bonfanti per la Media Valle. Con loro, erano presenti anche gli amministratori consortili Enrico Bertelli e Rolando Bellandi. Molte le semplificazioni introdotte, in particolare per quanto attiene la progettazione e la realizzazione dei lavori di manutenzione; la gestione del catasto consortile; l’utilizzo delle maestranze forestali per le opere sul territorio e il servizio di reperibilità (attivo 24 ore su 24) in caso delle emergenze per il maltempo.

“Si tratta di un passaggio significativo, perché per i cittadini e il territorio si semplifica in maniera decisiva l’impegno che, tutti insieme, i nostri enti svolgono per la sicurezza idraulica della Valle – sottolinea il presidente del Consorzio Ridolfi, assieme agli amministratori consortili Enrico Bertelli e Rolando Bellandi –. In Media Valle, si fa più stretto il legame del Consorzio con l’Unione dei Comuni; in Garfagnana, addirittura, d’ora in avanti a svolgere i lavori di prevenzione sarà direttamente l’Ente consortile: in tal senso, è previsto anche il passaggio operativo, tra i due Enti, del personale impiegato nell’attività di bonifica. In questo modo, si sceglie la via della maggiore semplificazione: e ciò con l’obiettivo di evitare inutili duplicazioni, di abbattere i passaggi burocratici e di fornire risposte più rapide ed efficaci a tutti i consorziati. Questo, d’altronde, è lo spirito stesso della legge di riforma della bonifica, introdotta dalla Regione nel 2012: che spinge in maniera decisa sull’abbattimento delle spese di gestione, in modo da investire sempre più risorse direttamente sui lavori sul territorio”.
“Oggi è un giorno significativo per il territorio di tutta la Valle del Serchio – sottolinea il presidente dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio Andrea Bonfanti – perché raggiungiamo un accordo che sarà molto utile per i cittadini. Chiariamo ancora di più, infatti, quali sono i rapporti tra Consorzio e Unione: ciò significa meno passaggi burocratici, più risparmi e quindi lavori più puntuali e veloci. Con questa convenzione, istituzionalizziamo anche l’apporto all’attività di bonifica da parte degli operai forestali: un contributo importante per superare le difficoltà registrate in questo settore”.
“Si rafforza la collaborazione tra gli enti, e ciò sarà un aiuto importate per i cittadini e anche per gli operatori economici – evidenzia il presidente dell’Unione dei Comuni della Garfagnana Nicola Poli – In Garfagnana, che è un’area molto fragile dal punto di vista idrogeologico, il Consorzio d’ora in avanti opererà direttamente: sono soddisfatto di questo ulteriore passo di responsabilizzazione dell’Ente consortile, che adesso sarà presente sulla nostra area con un presidio sia amministrativo che tecnico, a Castelnuovo Garfagnana, a disposizione di tutti i cittadini”.
I presidenti hanno voluto ringraziare, per l’accordo raggiunto, il lavoro di mediazione e confronto svolto anche dal direttore generale Daniela Marini e l’amministratore consortile Rolando Bellandi.