Turismo e ambiente, ecco il programma del candidato sindaco Michelini

Il candidato sindaco per Uniti per Cambiare a Bagni di Lucca, Paolo Michelini, illustra il programma per turismo e ambiente, due temi “indissolubilmente legati tra loro”, afferma. “Intendiamo iniziare dalla riqualificazione del decoro urbano, dalla pulizia e mantenimento delle nostre frazioni. Creazione di percorsi di trekking e mountain bike, rifacimento delle aree camper e piena collaborazione con gli operatori turistici locali. Compito della nostra amministrazione sarà quello di rendere la cittadina termale attraente e funzionale”.
Tanti i punti toccati dal programma politico della lista civica a sostegno del candidato.
VALORIZZAZIONE DEL TERRITORIO: “Le bellezze naturali da rivalutare con interventi mirati al fine di renderle più vivibili per la popolazione residente e appetibili per un rilancio – spiega il candidato sindaco Michelini -. Le bellezze naturali offerte dalle nostre montagne, come le oasi di Botri e del Balzo Nero, vanno sviluppate ed incentivate mediante il recupero del territorio e dei suoi prodotti. Il nostro territorio necessita di interventi specifici da ottenere tramite enti come: il Consorzio di Bonifica e l’Unione dei Comuni. In questo campo esistono importanti risorse di finanziamento di specifici progetti ai quali parteciperemo. Promuoveremo la creazione di un consorzio agro-forestale tra i produttori agricoli e la tutela del vasto territorio boschivo tramite associazioni volontarie. È inoltre importante la progettazione di un caseificio locale da realizzare a livello comprensoriale”.
TERME, TERMALISMO E SPA: Su questi temi Michelini ha le idee chiare: “Attualmente – afferma – le nostre terme sono gestite da privati e a breve scadrà il contratto di gestione. Sarà nostro compito riprendere un tavolo di dialogo con l’attuale gestore per capire quali siano le reali intenzioni per il futuro. Riteniamo che il Colle Termale abbia necessità impellente di riqualificazione, ma la cosa più importante sarà avere un progetto coordinato per lo sfruttamento degli impianti termali. Per come oggi si intende il termalismo-benessere, a Bagni di Lucca mancano strutture idonee e nei nostri progetti c’è l’obiettivo di ampliare l’offerta delle acque termali in strutture che possano accogliere questo tipo di turismo. Il Comune di Bagni di Lucca ha avuto da poco il rinnovo della concessione per le acque termali per 25 anni. Un nostro obiettivo è di far si che si possa utilizzare l’acqua termale in strutture ricettivo-alberghiere ed incentivare così l’iniziativa privata. Abbiamo avviato uno studio di fattibilità sulla struttura di villa Ada, già collegata con i bagni di Bagno alla Villa. Stesso discorso sulla struttura di Villa Fiori a ponte a Serraglio. Scopo principale del nostro gruppo è che Bagni di Lucca venga conosciuta ed apprezzata per il servizio termale favorendo quel turismo associato che non è mai stato privilegiato. L’ambizione è di far conoscere il termalismo e le ricchezze naturali di Bagni di Lucca, interagendo in primis con gli enti ed operatori turistici, nazionali ed internazionali, in modo che vengano venduti pacchetti vacanze presso le nostre strutture. Il progetto è di lunga durata, ma confidiamo nelle capacità imprenditoriali private, che dovranno essere aiutate dall’amministrazione nella realizzazione di questo importante punto di rilancio del territorio”.
ACQUE: “Le nostre acque – spiega al riguardo il candidato sindaco -, i nostri torrenti e principalmente il fiume Lima vanno estremamente difesi bloccandone lo sfruttamento indiscriminato ed il conseguente impoverimento di lunghi tratti. Essi possono diventare un importante risorsa come veicolo di attrazione turistica sia per il canoismo e rafting ma anche per la valorizzazione della pesca sportiva che richiama numerosi appassionati. Negli ultimi anni, a livello nazionale, il numero di domande per la realizzazione di nuove derivazioni e impianti idroelettrici sono cresciute in modo esponenziale. In particolare nelle nostre zone si è avuto un incremento notevolissimo. Riteniamo come gruppo Uniti per Cambiare che in caso di vittoria, la nostra amministrazione si adopererà in modo deciso contro qualsiasi richiesta di nuovi impianti che possano andare a danneggiare il nostro già fragile sistema ambientale. Siamo consapevoli che l’ultima parola spetta sempre alla regione ma questo sarà il nostro impegno. Abbiamo anche la convinzione che, per quanto riguarda i vecchi impianti già preesistenti sul territorio che ottengono notevoli introiti senza alcun esborso per l’ambiente, sia giunto il momento di pagare una tassa da poter utilizzare proprio a difesa dell’ambiente e quindi per la cittadinanza di Bagni di Lucca. Interverremo con forza presso la società Gaia per interventi sulle reti al fine di evitare sprechi di acqua e sulla necessità di tutelare maggiormente il territorio con la depurazione delle acque di scarico domestiche. (Abbiamo preso ad esempio la realizzazione della rete di acquedotto in località Corona e Piana di Casabasciana, dove recentemente sono state e sono in corso numerose ristrutturazioni di fabbricati a carattere abitativo o agricolo)”.
ATTIVITA’ SPORTIVE: “Partendo dall’impianto dello stadio comunale – si spiega nella nota – , ci impegneremo a trovare forme di collaborazione con le associazioni sportive per la sua ristrutturazione, gestione e mantenimento. Le piscine comunali e l’impianto tennis Mirafiume, sono due strutture uniche e piene di potenzialità, che necessitano di urgenti ed importanti interventi per garantire la piena funzionalità e agibilità. Maggiore collaborazione con gli attuali gestori dei campi sportivi di Monti di Villa e Scesta. Per quanto riguarda il campetto polivalente in località Cafaggio occorre procedere ad una ristrutturazione complessiva di tutta l’area. Permettere l’utilizzo del corso del fiume Lima per canoismo e rafting dalla località Scesta fino a Fornoli con realizzazione di approdi lungo tutto il tratto”.