E’ nata Articolo 1 – Mdp della Valle del Serchio: ecco il documento fondativo

7 giugno 2017 | 10:31
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E’ nata Articolo 1 – Mdp della Valle del Serchio: ecco il documento fondativo

E’ nata Articolo 1 – Mdp della Garfagnana e della Valle del Serchio. E ci sono i primi firmatari, vecchie e nuove conoscenze della politica locale. Al Movimento di Enrico Rossi per la Valle hanno aderito, in primis, Fulvio Mandriota, Luigi Favari, Alberto Comparini, Egidio Nardini, Alessandro Guidi, Giovanni Rossi, Manuel Lenzi e Silvio Giovannetti.

CosƬ recita il documento fondativo: ā€œRaccogliendo l’esigenza di ritrovarsi intorno ad un nuovo progetto di sinistra – si legge – alcuni esponenti, anche fuoriusciti dal Pd, si sono ritrovati a Castelnuovo Garfagnana per dar vita ad un attivo di zona unitario della Garfagnana e della Valdiserchio; riconoscendo cosƬ l’importanza dell’unitĆ  delle due realtĆ  e riaffermando che ĆØ riduttivo parlare della fusione dei comuni, senza riconoscere la comunanza dei problemi. Si ĆØ concordato che le grandi sfide di oggi non si vincono a livello nazionale, bensƬ partendo dal basso, pur concordando una piattaforma generale di lotta. Per Mdp Val del Serchio, combattere le disuguaglianze vuol dire ristabilire i diritti: per far questo ĆØ necessario ritrovare una vera sinistra che sia capace di avere come modello ideale un ā€˜nuovo umanesimo’. Per noi di Mdp solo con una nuova visione umanista si può cambiare una globalizzazione che altrimenti produce conflittoā€.
ā€œSi ĆØ richiamato nella discussione la necessitĆ  di rifarsi ai contenuti dell’articolo 1 della Costituzione. Oggi l’emergenza del nostro paese ĆØ il lavoro e, se ĆØ vero che la nostra ĆØ una Repubblica democratica fondata sul lavoro, noi del Movimento democratico progressista torneremo ad essere a fianco del mondo del lavoro attivo, ma anche di chi il lavoro non lo ha più o non lo ha mai avuto. Nella nostra realtĆ  si assiste a una endemico stato di crisi occupazionale. La chiusura di realtĆ  lavorative come Terra Uomini Ambiente, Kme (e indotto), di picole aziende artigianali richiedono un immediata strategia di intervento per la riconversione del sistema economico localeā€.
ā€œSi ĆØ anche sottolineato – prosegue la nota Mdp – quanto sancito dall’articolo 25 della Dichiarazione Universale dei Diritti Umani: ā€œOgni individuo ha diritto ad un tenore di vita sufficiente a garantire la salute e il benessere proprio e della sua famiglia, con particolare riguardo all’alimentazione, al vestiario, all’abitazione, e alle cure mediche e ai servizi sociali necessari; e che tutti hanno diritto alla sicurezza in caso di disoccupazione, malattia, invaliditĆ , vedovanza, vecchiaia o in ogni altro caso di perdita dei mezzi di sussistenza per circostanze indipendenti dalla sua volontĆ ā€. Si ĆØ ricordato quanto i Costituenti Italiani hanno stabilito con l’articolo 2 della Costituzione della Repubblica, cioĆØ che ā€œLa Repubblica italiana riconosce e garantisce i diritti inviolabili dell’uomo, sia come singolo sia nelle formazioni sociali ove si svolge la sua personalitĆ , e che si richiede alla collettivitĆ  l’adempimento dei doveri inderogabili di solidarietĆ  politica, economica e socialeā€. Art 1 Mdp della Val del Serchio lancia un allarme deciso per il graduale smantellamento dei servizi sanitari degli Ospedali, senza il preventivo intervento su piccoli presidi territoriali.
Partendo da questi tre cardini l’attivo di Art 1 Mdp della Valle del Serchio e della Garfagnana, ha voluto accogliere l’invito a trarre ispirazione dall’affermazione di papa Francesco, che dice ā€œviviamo una sorta di terza guerra mondiale a pezzi, con una molteplicitĆ  di conflitti, con la globalizzazione che ha portato sulla scena mondiale ingiustizie cosƬ profonde da mettere in discussione la stessa tenuta dei sistemi democratici, in un mondo in cui otto famiglie detengono le stesse ricchezze della metĆ  più povera dell’umanitĆ ā€. E di conseguenza non si può prendere esempio dal finanziere ā€œcon il conto alle Cayman e la societĆ  off-shore a Maltaā€ che poi, magari dal palco della Leopolda, ci viene a spiegare che cos’è la sinistra moderna. PerchĆ© per noi col renzismo non c’è e non c’è più stata la sinistra socialistaā€.
ā€œPur convinti che oggi Articolo 1 Mpd ĆØ ancora una piccola forza – proseguono i ā€œcostituentiā€ – ma altrettanto certi, che siamo solo all’inizio di un lungo cammino riteniamo che, al di lĆ  della dimensione, dobbiamo avere l’ambizione di guardare lontano e richiamare all’unitĆ  di tutti coloro che, forse in maniera tardiva, hanno compreso che il Pd non ĆØ il partito che sta con i deboli, gli ultimi e i bisognosi. Dobbiamo, pertanto, cercare non tanto lontano, dentro e fuori Mdp per riaprire il dibattito sulle alleanze future, anche in vista di una nuova legge elettorale studiata per penalizzare la sinistra. Per Art 1 Mdp, una cosa ĆØ certa, il Pd di Renzi stando con Berlusconi e Verdini non lascerĆ  molti spazi di interpretazione sulla loro identitĆ  di destra. Noi di Articolo 1 Mdp saremo contro il Pd dei banchieri e degli affamatori del popolo; noi rimarchiamo la necessitĆ  di ritornare alla mobilitazione di tutte le forse sociali in un momento di emergenza, anche democraticaā€.
ā€œLa societĆ  italiana – conclude la nota – ĆØ tornata indietro, le conquiste sociali stanno scomparendo. Oggi lo Stato sociale ĆØ messo in discussione, c’è il rischio fondato che una sempre maggiore quantitĆ  di bambine e bambini, giovani, donne e uomini, anziani siano privati dei servizi essenziali (difesa della salute, istruzione, casa, lavoro, pensione) e si vedano cadere inesorabilmente nel baratro dell’indigenza e della povertĆ  e nell’abbandono da parte delle Istituzioni e della comunitĆ  di appartenenza. Noi, senza retorica, ci opporremo a questa involuzione, abbiamo quindi bisogno di tutte le coscienze libere e democratiche della nostra Valle e del paese intero. Ribadiamo che oggi il benessere ĆØ un diritto e la disuguaglianza un’ingiustiziaā€.