Bagni di Lucca, ecco la ‘ricetta’ di Michelini per il rilancio

Paolo Michelini, candidato sindaco per il Comune di Bagni di Lucca con la lista civica Uniti per cambiare interviene sulle frazioni di montagna, la cultura, il commercio e i giovani: temi che reputa prioritari per il rilancio del territorio. “Ampia disponibilità nei confronti di coloro che vorranno aprire o mantenere aperte attività fisse come bar, negozi di generi alimentari e centri ricreativi”.
“I piccoli bar o negozi alimentari – spiega Michelini – possono fare anche da ricezione e spedizione della posta, del ricevimento delle raccomandate, oltreché da luogo dove un impiegato pubblico, finanziato da bandi regionali o con risorse di bilancio comunale, possa in alcuni giorni settimanali ricevere le persone, gli abitanti, i turisti e, collegandosi ad internet, svolgere mansioni diversificate in contatto con i vari enti pubblici (dalla carta di identità, al codice fiscale, a pratiche urbanistiche, a informazioni Inps)”. Il programma di Michelini per le frazioni di montagna prevede anche la “Creazione di una carta di percorso naturale che colleghi le nostre frazioni montane riaprendo vie per il trekking o per mountain bike. Collaborazione con i gestori di iniziative turistiche con escursioni su mezzi a quattro ruote, nel pieno rispetto dell’ambiente. Inutile dire – precisa Michelini – che faremo pressioni sulla società Gaia affinché vengano migliorati i servizi dell’acquedotto e della raccolta delle fosse biologiche”. Sulla cultura il candidato si esprime così: “La fondazione De Montaigne opera nella nostra valle con azioni di recupero e tutela di luoghi di interesse, come il cimitero inglese o la biblioteca. Riteniamo che l’operato della fondazione meriti un adeguato riconoscimento con supporto istituzionale. Vogliamo collaborare nell’organizzazione di convegni di grandi richiamo, nazionale ed internazionale sulla storia locale. I principali obiettivi – spiega ancora Michelini – saranno il potenziamento della manifestazione Teatro della scuola con il coinvolgimento dei commercianti e della popolazione affinché abbia una ricaduta turistica ed economica sul nostro territorio; la realizzazione di una struttura che possa ospitare degnamente e nella massima sicurezza l’archivio storico comunale per renderlo fruibile da parte degli studiosi; l’organizzazione di gemellaggi e scambi culturali con la Gran Bretagna con la quale, fin dai secoli passati, abbiamo stabilito dei legami culturali profondi e indissolubili; questa potrebbe essere l’opportunità per offrire una più adeguata accoglienza alla comunità inglese che si è trasferita sul nostro territorio; l’incentivazione, mediante premi e attestati, delle attività creative dei giovani (artigianali, hobbistiche, musicali, artistiche) e in particolare degli artisti locali; uno dei nostri progetti – concluce – è creare un libricino turistico-culturale che promuova le bellezze storiche, artistiche, naturali, artigianali e gastronomiche del territorio”. Per la politica economica l’obiettivo primario di Michelini “sarà quello di agevolare in tutti i modi la nascita, lo sviluppo ed il mantenimento di tutte le attività economiche che danno prestigio al nostro Comune garantendo posti di lavoro”. “I commercianti del nostro Comune – prosegue il candidato sindaco – sono coloro che rendono vive le nostre frazioni, creando ricchezza e posti di lavoro. Le azioni previste riguarderanno la ricerca, la gestione e la distribuzione di eventuali contributi europei, nazionali, regionali o provinciali. Per fare questo, come già detto per altri settori, sarà nominato un referente per l’individuazione dei bandi in oggetto. Miglioreremo e snelliremo gli iter burocratici ed amministrativi, vero incubo per chiunque intenda aprire una nuova attività, modificare o ampliare una licenza. Studieremo – aggiunge Michelini – agevolazioni fiscali in grado di garantire la nascita e lo sviluppo di nuove attività con azioni di protezione delle categorie più deboli (agricoltori, piccoli commercianti, artigiani). E’ inoltre compito dell’amministrazione attuare una serie di iniziative di marketing territoriale mirate alla valorizzazione del territorio, creando eventi di vario livello: mercati di prodotti locali, mostre d’arte, mercati di antiquariato o di oggettistica, fiere, forum, eventi sportivi. Svilupperemo i rapporti sovracomunali con l’attivazione di un tavolo di confronto con Provincia e Regione, e attivando costanti rapporti con le amministrazioni limitrofe”. Sulle politiche giovanili, Michelini avanza la proposta di un patto per il lavoro. Scrive: “Il problema del lavoro sarà un punto principale dell’operato della nostra smministrazione per i prossimi cinque anni. L’amministrazione comunale dovrà attivare una task force per il lavoro, avvalendosi di risorse umane e professionalità esterne anche alla pubblica amministrazione, in modo da informare il giovane sulle opportunità presenti nel panorama legislativo a favore dell’imprenditorialità giovanile. La nostra amministrazione promuoverà dunque un patto sul lavoro con altri soggetti quali istituti bancari, associazioni, sindacati, enti di formazione, ordini professionali, per rimuovere gli ostacoli finanziari e burocratici. Promuoveremo corsi di formazione professionale per le varie figure operanti nei vari settori lavorativi e intensificheremo studi di fattibilità e sviluppo per impianti di biotecnologie. Sostegno e valorizzazione di tutte le forme d’artigianato e dell’imprenditoria giovanile con agevolazioni sui costi delle tasse comunali”.