In coma irreversibile l’insegnante travolta da pirata

Era arrivata al pronto soccorso del San Luca in condizioni disperate e la sua vita resta tutt’ora appesa ad un sottilissimo filo. E’ in coma irreversibile Vania Campani, l’insegnante di 60 anni di Barga, travolta ieri sera (5 ottobre) in via della Repubblica a Fornaci, da un’auto pirata condotta da un 81enne di Bagni di Lucca, che è stato rintracciato e denunciato poco dopo dai carabinieri (Leggi).
Le condizioni della maestra alla scuola d’infanzia di Calavorno, sorella dell’ex sindaco di Barga, Mauro Campani, sono gravissime e si sono ulteriormente aggravate. La donna è in fin di vita e si teme che nella prossime ore la situazione possa precipitare.
Tutta la comunità barghigiana è sotto choc per l’accaduto. Vania, molto conosciuta in zona, si stava recando con una amica, rimasta illesa, al ristorante La Bionda, poco distante dal luogo dove è avvenuto il drammatico incidente. Erano circa le 20 quando la donna stava attraversando la strada per andare alla festa del suo compleanno con alcune colleghe. Pur essendo nata all’inizio di settembre, aveva deciso, iniziato il lavoro dopo la pausa estiva, di trascorrere una serata diversa con le amiche. Purtroppo, si è trasformato tutto in un incubo all’improvviso. L’anziano alla guida di una Fiat Punto nera che viaggiava in direzione di Ponte all’Ania l’ha travolta, allontanandosi. A dare l’allarme è stata l’amica che si trovava con lei, sotto choc per l’accaduto. I carabinieri grazie anche alle telecamere di videosorveglianza hanno rintracciato l’auto e si sono presentati a casa del pensionato che stava andando a letto. Era positivo al test dell’alcol, con un tasso di 1,40. E’ stato denunciato per omissione di soccorso e per essere fuggito dopo l’incidente, oltre che per lesioni gravissime e guida in stato di ebbrezza.