Premio Pedreschi a Castelnuovo: tutti i riconoscimenti






Si è svolta oggi (2 dicembre) in sala Suffredini di Castelnuovo, la quattordicesima edizione del premio Enzo Pedreschi. Il riconoscimento – istituito dal Comune di Castelnuovo per ricordare un personaggio che amava e promuoveva la cultura e la tradizione gastronomica della Garfagnana – viene assegnato ogni anno ad alcune figure professionale che, nel proprio ambito (agricoltura, artigianato, gastronomia, giornalismo, scrittura), abbiano contribuito a far conoscere le risorse agroalimentari della zona.
Quest’anno i premiati sono stati quattro: i giovani Paolo e Alessandro Filippi, “per la passione e l’attaccamento al territorio e per aver dato vita a produzioni innovative”; Angela Pieroni, attiva nel settore dell’apicoltura, per i riconoscimenti ottenuti in ambito europeo e per aver contribuito a far conoscere a ed apprezzare il miele della Garfagnana; ed infine ad Andrea Pieroni, docente all’università delle scienze gastronomiche di Pollenzo, in provincia di Cuneo, “per il prestigioso percorso accademico”.
Pieroni, ritirando il premio, ha dichiarato: “Andando in giro per il mondo, nelle università, mi sono accorto che essere della Garfagnana è un grande privilegio e ti consente di rimanere con i piedi per terra”. Poi ha aggiunto: “La gastronomia deriva da due cose: le radici (conoscere il territorio, la propria storia, i prodotti tipici) e la contaminazione, che significa essere aperti ad altre culture. Con questi due elementi si raggiungono i risultati migliori”.
La premiazione è stata preceduta dall’intervento del sindaco di Castelnuovo, Andrea Tagliasacchi, che ha precisato: “Questa non è un’iniziativa retorica. Enzo Pedreschi è un riferimento per quello che stiamo facendo: portare la nostra cultura e i nostri prodotti a livello nazionale. Oggi questo evento si svolge proprio a due passi da dove Enzo ha lavorato per tanti anni, ed anche a seguito della scomparsa della moglie Anna, questa manifestazione assume un rilievo particolare. Nella storia e nell’identità di questa terra, Enzo ha tracciato un solco profondo”.
Il vicepresidente della Provincia, Mario Puppa, ha invece sottolineato come, col tempo, il premio Enzo Pedreschi sia diventato “un riconoscimento importante per chi lo riceve, in una zona, la Garfagnana, dove produttori e consumatori si sono messi insieme per tutelare la qualità del cibo, in una dimensione culturale”.
Dino Pedreschi, figlio di Enzo, ha ringraziato i presenti e le istituzioni a nome della famiglia, affermando: “Questo è un ottimo modo per ricordare mio padre e un’iniziativa bella per il territorio”. Ed ha aggiunto: “L’accoglienza è l’aspetto che ha contraddistinto il modo di vivere dei miei genitori. Questo modo di essere nei confronti del mondo, ha portato alla valorizzazione della cultura popolare del nostro territorio, delle cose semplici, quando farlo non era così scontato”.
L’evento è stato come sempre promosso da Comune di Castelnuovo, Regione Toscana , Provincia di Lucca, Unione dei Comuni e Slowfood Garfagnana Valle del Serchio, che alla fine dell’evento, ha offerto ai presenti alcuni prodotti.
Massimiliano Piagentini