Gorfigliano ricorda Domenico Casotti a 10 anni dalla scomparsa

Gorfigliano ricorda Domenico Casotti, la sua drammatica scomparsa e l’ultimo gesto di amore nel donare organi e tessuti. Sono trascorsi 10 anni da quel tragico 21 dicembre 2007, quando Casotti, 53 anni, ex cavatore, fu stroncato da una emorragia cerebrale devastante. A Gorfigliano, suo paese natio, Domenico era ben voluto da tutti, rimasto presto orfano dei genitori si era da sempre preso cura della sorella Letizia e proprio lei vuole ricordarlo in questo triste anniversario.

Quando fu constatata la morte cerebrale di Domenico, iniziò il percorso per avviare l’espianto degli organi, subito autorizzato dalla sorella Letizia.
L’operazione di espianto durò 24 ore, durante le quali fu possibile espiantare tutti gli organi: fegato, reni, pancreas, cornee, tessuto osseo, e tessuto cutaneo. Per il tessuto cutaneo giunse appositamente la banca della pelle di Siena, che proprio in quei giorni aveva inviato in Piemonte tutto il tessuto a disposizione per aiutare gli operai rimasti ustionati nel rogo dell’acciaieria Thyssen Krupp di Torino. Il direttore della struttura trapianti di Massa Ezio Szorenyi dichiarò che il gesto di Casotti era stato importante. E oggi Gorfigliano continua a ricordarlo.