Ambiente e inceneritore in Valle, le posizioni dei candidati

2 marzo 2018 | 14:47
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Ambiente e inceneritore in Valle, le posizioni dei candidati

Domenica (4 marzo) si terranno le elezioni politiche per il rinnovo dei due rami del Parlamento, la Camera dei deputati e il Senato della Repubblica. Il movimento per l’ambiente Valle del Serchio La Libellula ha contattato i candidati, chiedendo una presa di posizione su due argomenti: il piano di risanamento della qualità dell’aria nella Valle del Serchio e il pirogassificatore alla Kme.

“Lo scorso 28 febbraio, il movimento per l’ambiente Valle del Serchio La Libellula – commenta il movimento -, ha posto due semplici quesiti in materia ambientale a tutti i candidati dei collegi uninominali. Abbiamo chiesto di rispondere in breve tempo e in maniera molto sintetica (con un sì, no, non rispondo) a due domande per noi cruciali”. La prima verteva sulla necessità che la Valle del Serchio si doti di un piano di risanamento della qualità dell’aria, “date le risapute condizioni di eccesso di mortalità rispetto alla media regionale e le condizioni morfologiche e meteorologiche che favoriscono il loro ristagno anzi che la loro dispersione”. La seconda, invece, più specifica sul progetto di inceneritore a Fornaci di Barga. I membri del comitato hanno chiesto ai candidati di esprimersi sull’ipotesi del pirogassificatore (inceneritore) nello stabilimento di Fornaci di Barga per il trattamento dei rifiuti di cartiera al fine dell’autoproduzione di energia elettrica. Andrea Marcucci (Pd) reputa necessario che la Valle si doti di un piano per il risanamento dell’aria, ma non si esprime al momento sul pirogassificatore. Diversa la posizione di Luna Caddeo e Francesco Corrotti (Palp), favorevoli al piano di risanamento ambientale, ma contrari alla costruzione dell’inceneritore. Stessa linea per Riccardo Zucconi (Forza Italia), che ha ribadito la necessità di un risanamento dell’aria e la propria contrarietà al pirogassificatore. Stefano Baccelli (Pd), Massimo Mallegni (Forza Italia), Piero Landi (M5S), Sara Paglini (M5S), Cecilia Carmassi (LeU), Luca Baccelli (LeU), Fabio Barsanti (Casapound) e Riccardo Bergamini (Casapound) non hanno risposto ai due quesiti. “Intanto – spiegano dalla Libellula – vogliamo ringraziare e augurare buona fortuna a tutti i politici che ci hanno risposto in così breve tempo, proprio alle porte della chiusura della campagna elettorale. Vogliamo sottolineare che abbiamo scelto questa modalità di risposta chiusa, non per limitare i candidati ma per cercare di avere ancora più chiarezza sulla loro posizione, sia personale che politica. Alcuni di loro, infatti, non sono riusciti a rispondere basandosi sulle nostre opzioni di scelta. Quindi – concludono -, ringraziamo ulteriormente tutti i candidati che hanno dedicato quel tempo in più nel rispondere ai due quesiti da noi posti”.