Pasimata d’oro, premiato anche un dolce per celiaci

E’ stata una prima edizione subito da record per il concorso La Pasimata d’Oro della Garfagnana ideato da Slow Food Garfagnana e Valle del Serchio in collaborazione con Confcommercio Lucca ed il patrocinio del comune di Castelnuovo. 19 pasimate in gara tra i professionisti, ben 28 tra i privati per una giornata all’insegna del tipico dolce pasquale della zona. A vincere, nella categoria dei professionisti, è stato il Forno Nutini di Ponte all’Ania, già molto conosciuto per il suo panettone e adesso con il “bollino” di Pasimata d’Oro per l’anno 2018.
Al secondo posto il forno L’Angolo del Pane di Sillicagnana (San Romano) con punto vendita anche a Castelnuovo e terza l’attività eno-gastronomica L’Aia di Piero di Castelnuovo. Le pasimate in gara sono state poste ai voti di sei giudici che ne hanno analizzato il gusto, la forma, il colore, il profumo e la cottura.
A presiedere la giuria Annarita Rossi, nota food blogger, e con lei il fiduciario della condotta Slow Food Garfagnana e Valle del Serchio, Alessio Pedri, l’esponente Slow Food Giordano Andreucci, titolare del ristorante Il Pozzo, l’esponente di Confcommercio Gianni Dini, titolare del ristorante Il Baretto, ed ancora Cesare Da Prato, esperto enogastronomico che ha portato la ricetta della pasimata sino in Regione, e Francesco Verdigi, ispettore Asl.
Durante la gara, svolta nel loggiato Porta a Castelnuovo, sono state vendute le pasimate dei forni e pasticcerie in gara: da Marovelli Cakes alla pasticceria Franco, dal panificio Angela all’Alimentari da Brunetto, dala pasticceria Pedreschi a La Credenza, da L’Aia di Piero al forno L’arte del Pane, dal panificio Ginestri a Il Desco garfagnino, dalla pasticceria Lilli al bar gelateria La Fenice, dal forno Mai più senza Pane al Forno Nutini, dal Panificio Brogi al Forno della Cla, dal pastificio Marovelli a L’angolo del pane e alla pasticceria Lucchesi.
Di qualità anche la gara tra i privati con un cambio in giuria: la signora Carla di Castiglione, uno dei paesi con la ricetta della pasimata più antica, ha preso il posto di Verdigi. A trionfare la pasimata di Giovanna Vanni da Pieve Fosciana davanti a quelle presentate da Fabio Biagioni ed Alessia Bertoncini, entrambi da Gallicano.
Sono state presentate anche tre pasimate realizzate senza glutine e così la giuria ha deciso di premiare la migliore che è risultata essere quella di Rosalia Viviani di Castelnuovo.
Ai vincitori è stata consegnata una targa offerta da gioielleria Pellegrineschi e uno speciale grembiule griffato realizzato da ArteinStampa, mentre la vincitrice della categoria privati ha vinto anche 100 euro in buoni acquisto da spendere nei negozi aderenti all’associazione Compriamo a Castelnuovo.