Amadei: “Taccini non getti discredito sulla comunità”

Dura replica del sindaco di Coreglia Valerio Amadei alle ultime uscite del consigliere di opposizione Taccini. E’ proprio il primo cittadino a prendere la parola per repolicare ella polemiche: “E’ chiaro che è nella piena libertà di ognuno, a maggior ragione di un consigliere comunale, esprimere opinioni riguardo l’azione dell’amministrazione comunale: e ben vengano le numerose, anche se palesemente strumentali, richieste da parte di Taccini, ma certamente non è ammissibile che con toni canzonatori si continui a gettare discredito, non solo sul sindaco e sulla giunta, ma sull’intera collettività coreglina”.
“Nel giro di poche settimane – spiega Amadei – infatti il consigliere Taccini dapprima ha dichiarato solennemente che il comune di Coreglia non sarebbe più in grado di attrarre finanziamenti per le opere pubbliche a beneficio dei cittadini, dimostrando, secondo lui, l’incapacità di amministratori e uffici, per poi invece affermare, qualche giorno dopo, che gli ingenti finanziamenti, stanziati dalla Regione per opere importanti sul territorio, sarebbero soldi “regalati dai cittadini toscani” alla nostra comunità, come se il comune di Coreglia non fosse, al pari degli altri comuni, meritorio dei numerosi contributi richiesti, ottenuti e spesi per opere a servizio non solo del territorio comunale ma dell’intera valle. Certamente la critica fine a se stessa è un’attività assai più facile del lungo e faticoso lavoro di progettare e costruire per il bene comune, ma sarebbe necessaria almeno la coerenza rispetto a quanto si dichiara, evitando di lanciarsi in previsioni “catastrofiche” sul futuro, certamente causate da fonti parziali o da “suggeritori” poco lucidi, che puntualmente si sono rivelate non vere”.
“Ad esempio – enuncia il primo cittadino . laddove Taccini denunciava l’assoluta incapacità degli uffici rispetto alla gestione di alcune gare di appalto, gridando alle certe ripercussioni economiche per le casse comunali, i fatti hanno invece dimostrato che l’azione amministrativa è stata corretta (riferimenti Itec). Ancora oggi profetizza che non arriveranno contributi da parte della Fondazione Crl, per importanti infrastrutture del Comune, noi invece crediamo che i nostri progetti, in particolare il sistema scolastico comunale, abbiano tutte le carte in regola per poter contare su un riconoscimento importante. Nei prossimi giorni verificheremo insieme chi ha ragione”.
“Riteniamo – conclude – che la strada giusta sia quella di continuare a lavorare a testa bassa con l’obiettivo di far crescere il comune di Coreglia con progetti, anche ambiziosi, ma che con costanza porteremo in fondo a beneficio di tutti nonostante le difficoltà che incontreremo, probabilmente anche commettendo errori, ma mantenendo un atteggiamento positivo per il futuro.
Vogliamo quindi invitare Taccini a proseguire la sua preziosa azione di controllo nei confronti dell’amministrazione, ma contestualmente ad essere più fiducioso delle potenzialità del nostro territorio e della nostra comunità, valutando i fatti concreti senza pessimismi esagerati e dannosi quali quelli che gli vengono suggeriti”.