Una giornata di studi su Matteo Trenta a Monti di Villa

Una giornata di studio dedicata a Matteo Trenta, l’abate guerriero alla chiesa parrocchiale di Monti di Villa. A organizzarla sabato (16 maggio) alle 16,30 è la Fondazione culturale Michael De Montaigne in collaborazione con il Comune di Bagni di Lucca, la Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca e l’Istituto Storico Lucchese – Sezione di Bagni di Lucca.
La Fondazione Michel Montaigne da dieci anni organizza le giornate di studio dedicate a quei personaggi che, nativi del territorio di Bagni di Lucca, si sono distinti nei vari campi del sapere.
Quest’anno, nel 170esimo anniversario della Prima guerra di indipendenza, ha deciso di dedicare la giornata all’abate a Matteo Trenta (1817-1856), nativo di Monti di Villa, sacerdote, patriota ed educatore.
Matteo Trenta, maestro ed educatore, partecipò attivamente alla vita risorgimentale lucchese prendendo parte alla Prima Guerra d’Indipendenza nel 1848 come cappellano facente parte del gruppo dei volontari toscano, per il quale compose l’inno di battaglia. Il Trenta fu un abate guerriero in senso lato: armato di moschetto sui campi di battaglia e armato di penna a Lucca dove propagò gli ideali di una Patria unita e dove spese tutte le sue energie nell’educazione dei fanciulli.
I vari aspetti della vita del sacerdote saranno approfonditi dalli studiosi Roberto Pizzi, Simonetta Simonetti, Bruno Micheletti e Natalia Sereni. La giornata sarà coordinata dal professor Gino Fornaciari.