Da Ichino a Cottarelli, su il sipario sul teatro di Verzura

Dall’11 luglio si alza nuovamente il sipario sul più importante evento della stagione estiva borghigiana Il Teatro di Verzura a cui, spiega Giovanni Cabriolu Puddu, assessore alla cultura e coordinatore delVerzura “la nostra amministrazione sta lavorando per renderlo ancora migliore con nuovi personaggi e nuovi temi da discutere”.
“Un evento, giunto alla dodicesima edizione – prosegue Puddu – che ha visto la presenza di tanti ospiti illustri e stimolanti personaggi ed incontri che hanno ottenuto grande apprezzamento dal numeroso pubblico presente e dagli organi di stampa e mass media, facendo divenire il Teatro di Verzura un autentico salotto culturale dell’intera Valle del Serchio”.
La stagione si apre per l’appunto l’11 luglio con la giovanissima Eleonora Gaggero, attrice, scrittrice e youtuber ha esordito sul set della famosa serie Disney Alex e Co. e ha poi partecipato a diverse serie tv e film di successo. Accanto alla recitazione, leggere e scrivere sono le sue più grandi passioni sin da bambina presenta il libro Dimmi che ci credi anche tu.
Il 14 luglio sarà protagonista Pietro Ichino, che è stato dirigente sindacale della Fiom-Cgil, responsabile del Coordinamento servizi legali della Camera del Lavoro di Milano, deputato nel Parlamento italiano nelle file del Pci nell’ottava legislatura. Professore di diritto del lavoro all’Università Statale di Milano, editorialista del Corriere della Sera, è oggi senatore del Pd. Nel 2009 gli è stato assegnato l’Oscar del Riformista per il miglior parlamentare dell’anno.
Il 18 luglio spazio allo scrittore e cantautore Simone Lenzi: dopo gli studi di filosofia all’Università di Pisa, e in attesa di diventare il cantante dei Virginiana Miller, ha fatto i più svariati lavori, dall’accompagnatore turistico al programmatore, dal libraio a Brema al venditore di jeans a Camden Town al ghostwriter. Insieme a Simone Marchesi ha tradotto il primo libro degli Epigrammi di Marziale (Siena 2008) e Un’America di Robert Pinsky (Firenze 2009). La generazione è il suo primo romanzo.
Il 25 luglio Federica Carta sarà la protagonista: ha diciannove anni e vive a Roma con i genitori e la sorella. Ha iniziato a prendere lezioni di canto e pianoforte sin da bambina, e da allora si è dedicata anima e corpo alla sua passione per la musica. Dopo il terzo posto ad Amici 2017, ha già pubblicato due album con l’etichetta discografica Universal (Federica, 2017; Molto più di un film, 2018) e conduce la trasmissione Top Music.
Il 27 luglio è il giorno di Carlo Cottarelli che presenterà il suo ultimo libro I sette peccati capitali dell’economia italiana (edizioni Feltrinelli): il professor Cottarelli nato a Cremona nel 1954, laureato a Siena e alla London School of Economics, dopo aver lavorato in Banca d’Italia ed Eni, dal 1988 al 2017 è stato nel Fondo monetario internazionale. È stato commissario straordinario per la revisione di spesa, nominato dal governo italiano, da ottobre del 2013 a novembre 2014. Già direttore del nuovo Osservatorio sui Conti Pubblici dell’Università Cattolica di Milano. Nel maggio 2018 è stato incaricato dal presidente Mattarella di esplorare l’ipotesi di un nuovo governo.
Il 29 luglio ecco Marco Cappato politico italiano, esponente dei Radicali e dell’associazione Luca Coscioni. È tesoriere dell’associazione Luca Coscioni, promotore del Congresso mondiale per la libertà di ricerca e della campagna Eutanasia legale. L’11 agosto si prosegue con Carolina Orlandi che presenta il libro Se tu potessi vedermi ora: la storia di David Rossi raccontata da chi gli era accanto.
Dopo due puntate di ricostruzione delle “Iene”, i media si stanno di nuovo interessando a questo caso e Carolina Orlandi ne è una testimone informata, pronta a parlare e a combattere per il punto di vista suo e della madre. Ad oggi hanno dato la loro disponibilità il campione rugby Martin Castrogiovanni e Giovanni Floris. “Nel cartellone dell’edizione 2018 – conclude l’assessore Puddu – ho voluto inserire giovani autori che rispondano alle preferenze e ai gusti della nuova generazione”.