Castelnuovo, centro socio sanitario allagato: sospesi servizi

Sospesi i servizi del centro socio sanitario di via Puccini a Castelnuovo. Una decisione presa a seguito di un guasto agli impianti idraulici. In attesa di un ripristino della struttura, che però potrebbe anche avvenire in tempi piuttosto lunghi, l’azienda – in accordo con il Comune di Castelnuovo – si è organizzata per allestire all’ospedale “Santa Croce” spazi in cui garantire alcuni servizi territoriali (che verranno indicati nei prossimi giorni), ad integrazione dell’attività che è già assicurata dai centri socio sanitari vicini e che sarà potenziata. Il Puntoinsieme – Servizio Sociale è stato intanto temporaneamente trasferito nella sede del centro amministrativo di Pieve Fosciana.
Si ricorda comunque che nel giro di circa tre mesi (si stanno effettuando i lavori di adeguamento) dovrebbe essere attivato il nuovo moderno centro socio sanitario di Castelnuovo, che segnerà un rilevante miglioramento dal punto di vista strutturale (per dimensioni, accessibilità, materiali ed impiantistica, disponibilità di parcheggi) ed offrirà quindi servizi in linea con le esigenze della cittadinanza.
Nel frattempo l’opposizione di Castelnuovo, tramite la pagina Facebook Io sono informato, attacca: “Solo pochi mesi fa avevo denunciato per l’ennesima volta la decadente situazione dell’edificio che ospita il centro socio sanitario in via Puccini a Castelnuovo, sede di servizi tanto delicati e importanti, ma quello che è successo questa mattina è davvero incredibile. Chi ha aperto le porte stamani si è trovato davanti una brutta sorpresa: tutto l’edificio era completamente allagato. Probabilmente la rottura di un tubo al primo piano ha reso inagibile l’intero edificio, costringendo medici e operatori a rimanere fuori assistendo impotenti ad uno scenario davvero devastante e soprattutto a sospendere l’intera attività clinica con disagi notevoli a tutti gli utenti. Alla denuncia del degrado l’Asl prontamente rispose che dopo l’estate il centro si sarebbe trasferito nei nuovi locali ai quali si stava lavorando… ma pare che ancora questo obiettivo sia lontano… forse si parla di mesi… dovremo passare un nuovo inverno in questa sede? A che punto sono i lavori? Dove verranno trasferiti temporaneamente gli ambulatori per non sospendere le attività mentre si procede alla bonifica della sede allagata? Si attendono risposte e soprattutto fatti”.