A Barga si celebra il centenario della fine della grande guerra

Periodici, foto, cartoline, monumenti e un convegno raccontano la grande guerra in Valle del Serchio a cento anni dall’armistizio. Sabato (20 ottobre) alle 10 alla Fondazione Ricci in via Roma 20 a Barga si terrà il convegno per le Celebrazioni della fine della prima guerra mondiale che vedrà l’introduzione storica di Umberto Sereni, Vittorio Lino Biondi su Il soldato italiano nella Grande Guerra, Natalia Sereni su Gli emigrati e la Grande Guerra e Pier Giuliano Cecchi (Isl Barga) che parlerà de Le memorie di Barga della Grande Guerra. A seguire, alle 11,30, sarà inaugurata la mostra Grande Guerra: la stampa ritrovata. Periodici della Valle del Serchio e Corriere illustrato, a cura di Nazareno Giusti, Sara Moscardini e Ivano Stefani che rimarrà aperta fino al 27 ottobre. L’iniziativa, che ha il logo della Presidenza del consiglio dei ministri – Struttura di missione per gli anniversari di interesse nazionale, è realizzata dalla Fondazione Ricci con le sue competenze interne, l’Istituto storico lucchese sezione di Barga, in collaborazione con l’associazione Linea gotica della lucchesia, con il patrocinio del Comune di Barga e il sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio di Lucca.
“Il corpus principale dell’esposizione – spiega Moscardini – sono gli originali del Corriere della Domenica, e alcuni fogli frutto del censimento e del recupero delle testate pubblicate in Valle del Serchio tra il 1915 e il 1918, frutto di un lavoro di ricerca in archivi e biblioteche. Di alcuni di questi giornali si era persa la memoria. Ci sono anche diverse fotografie sia di barghigiani al fronte, recuperate dall’archivio Pietro Rigali, sia di monumenti alla memoria dei caduti, per concludere il centenario della grande guerra con un percorso che ben evidenzia come un evento di portata mondiale come la grande guerra sia arrivato ad interessare anche frazioni molto piccole del territorio”.
La mostra rimarrà aperta sabato (20 ottobre) dalle 15 alle 18; e poi da domenica 21 a sabato 27 ottobre dalle 10 alle 12 e dalle 15 alle 18.
Per informazioni è possibile telefonare allo 0583 724357, inviare una mail a fondricci@iol.it visitare il sito www.fondazionericcionlus.it e la pagina Facebook Fondazione Ricci Onlus.
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