Borgo ricorda il ’68 con una serata per Emergency

11 gennaio 2019 | 13:31
Share0
Borgo ricorda il ’68 con una serata per Emergency

Il 1968, l’anno della contestazione, sarà raccontato attraverso il patrimonio di musica e parole che ha lasciato in eredità alle generazioni successive venerdì prossimo (25 gennaio) nel salone delle feste del Comune di Borgo a Mozzano. La serata, intitolata Parole e musica dal ’68, prenderà il via alle 19 con un’apericena: quello che verrà raccolto sarà devoluto a sostegno di Emergency, associazione impegnata nella cura e nel soccorso nelle zone di conflitto.

Dopo i saluti istituzionali dell’assessore all’istruzione Donatella Zanotti, inizierà un vero e proprio show di canzoni e musiche degli anni ’60 aperto dalla cantautrice pisana Evelin Bandelli, che proporrà i lavori del padre, Alfredo, vero cantore del movimento del ’68, scomparso prematuramente. Seguiranno due artisti lucchesi: Gian Paolo Marcucci con la sua personale interpretazione di canzoni di Bob Dylan e il cantautore Ambrogio Pagani che proporrà in anteprima, in attesa dell’uscita del nuovo cd, una serie di brani di sua composizione. Lo spettacolo, presentato da Giancarlo Marracci, noto promotore del Lucca Blues Festival, entrerà poi nel cuore profondo del rock anni ’60 con l’esibizione della Chewingum rock band con brani dei Cream, Deep Purple, Santana, Jethro Tull e di altri protagonisti della scena musicale di quegli anni. Dopo il reading musicale dal titolo La musica e la vergogna che vedrà come protagonista la cantante Rosalba Ciucci, concluderanno la serata gli African Perfect Harmony, un gruppo musicale formato a Lucca da migranti nigeriani che si esibiranno con bravura e professionalità nelle canzoni della loro terra. Per informare sulle attività di Emergency interverrà Maria Del Carlo, responsabile del gruppo di Lucca. L’ingresso è ad offerta libera e l’intero ricavato sarà devoluto a sostegno delle attività di Emergency.