Cri di Bagni di Lucca, convegno a 100 anni dalla prima guerra mondiale

Sabato 23 marzo, nella Sala rosa del Circolo dei forestieri a Bagni di Lucca alle 15, si terrà un convegno organizzato dalla Croce Rossa Italiana. Il comitato di Bagni di Lucca intende così riprendere e proseguire il percorso intrapreso lo scorso anno, con un primo convegno sul significato e la storia dell’emblema. Quest’anno, invece, il tema prenderà le mosse dai 100 anni della fine della prima guerra mondiale e dal centenario della costituzione di quella che diventerà la Federazione internazionale delle società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa.
La guerra che sconvolse dapprima il vecchio continente e successivamente tutto il globo, le malattie che decimarono intere popolazioni durante il periodo del conflitto e del dopoguerra, e la morte che accompagnò questi eventi sono i tre protagonisti del periodo in esame. In questo convengo si vuole mostrare come in uno dei periodi più oscuri del secolo breve l’ombra della bandiera della Croce Rossa abbia accompagnato intere nazioni e sostenuto la popolazione nel momento del bisogno. L’esposizione degli oratori illustrerà brevemente come il diritto internazionale umanitario sia evoluto fra il XIX ed il XX secolo. Sarà presentato lo sconvolgimento che portò lo scoppio della prima guerra mondiale e ciò che lasciò sul campo nel momento della firma dei trattati di pace. Quindi passeremo alla descrizione dell’ operato della Croce Rossa durante il conflitto e la nascita della Federazione internazionale delle società della Croce Rossa e della Mezzaluna Rossa. Interverranno all’evento David Barsi (consigliere della Fondazione Michel de Montaigne), la professoressa Valeria Eboli (docente di diritto internazionale e internazionale marittimo all’Università di Pisa), il colonnello in congedo Riccardo Romeo Jasinski (disaster manager e formatore nazionale Protezione civile), il tenente in congedo Maurizio Lucchesi (consigliere qualificato per le Forze armate nell’applicazione del Diu, istruttore Diu specializzato in tutela dell’emblema, Raid cross, international disaster law) e alcuni volontari che testimonieranno il loro operato durante alcuni interventi su scenari sia di disastri a carattere nazionale ed internazionale sia nel supporto delle operazioni di peacekeeing e peace enforcement. Il presidente Moreno Fabbri, il consiglio direttivo e lo staff di area principi e valori hanno il piacere di invitare tutta la popolazione.