Barga, restaurati gli Archi della Ripa
Le opere costate un milione hanno riportato il gioiello al suo splendore
Erano un gioiello sfregiato, scalfito gravemente dal maltempo. Gli Archi della Ripa a Barga, dopo aver subito ingenti danni durante l’alluvione del 2014, da ieri sera (6 dicembre) sono tornati a nuova vita.
Sono conclusi infatti i lavori di messa in sicurezza e ricostruzione delle strutture delle antiche mura di Barga, che erano crollate a causa di una frana.
Il taglio del nastro del restauro si è svolto ieri con una cerimonia iniziata nella sala del consiglio comunale alla presenza del sindaco Caterina Campani e dell’ex primo cittadino, Marco Bonini, sotto cui i lavori erano iniziati.
Un’opera molto importante costata un milione di euro e resa possibile grazie ad un finanziamento della Regione. E ieri alla inaugurazione era presente il consigliere regionale, presidente della commissione ambiente e infrastrutture, Stefano Baccelli: “Oggi gli Archi della Ripa – ha detto – non sono semplicemente recuperati, splendono di una luce nuova. Quella della suggestiva illuminazione artificiale, certo, ma anche quella di una migliore valorizzazione e fruizione. Complimenti alla progettualità, laboriosità ed efficienza del Comune di Barga, alla Regione Toscana che ha finanziato l’intervento, e a tutti coloro che si sono spesi per questo magnifico risultato”.
Di fronte alle autorità e ai politici, tra cui il senatore Andrea Marcucci, si è svolta la cerimonia che cancella quella che a tutti gli effetti era una ferita al volto di Barga.