Il prefetto Francesco Esposito incontra gli amministratori della Garfagnana

Al rendez-vous erano presenti anche rappresentanti delle forze dell’ordine e del mondo del volontariato
Un’occasione per conoscere un territorio dall’affascinante bellezza ma che soffre di tutte le criticità tipiche delle zone montante. Oggi (17 dicembre) il nuovo prefetto di Lucca, Francesco Esposito si è recato nella sede dell’Unione dei Comuni della Garfagnana dove ha incontrato i sindaci dei vari paesi. Il rappresentante del Governo è stato salutato dalle varie forze dell’ordine che operato sul territorio per poi passare alla visita del Centro intercomunale di Protezione Civile. All’incontro hanno partecipato sindaci, amministratori e tecnici delle amministrazioni locali, vigili del fuoco e una consistente rappresentanza del mondo del volontariato.
Il presidente dell’Unione Andrea Tagliasacchi ha augurato buon lavoro al Prefetto e ha tracciato un quadro sulla situazione delle attività che i Comuni svolgono in forma associata attraverso l’ente da lui presieduto. Un percorso che consentirà ai cittadini e alle imprese di beneficiare di servizi più efficienti e a costi contenuti. Una strada che i Comuni hanno intrapreso al fine di dare alla Garfagnana una pubblica amministrazione moderna e nel contempo adempiere agli obblighi di legge che prevedono per i piccoli Comuni la necessità di lavorare insieme.
Tutti i sindaci della giunta dell’Unione hanno avuto espressioni di apprezzamento per la disponibilità dimostrata dal Prefetto, evidenziando le maggiori problematiche del territorio connesse a un’estrema fragilità e necessità di manutenzione e l’importanza di poter assicurare servizi sanitari e scolastici ai cittadini, ritenendo fondamentale l’opera di coordinamento tra gli enti locali nel raccordo con gli organi regionali e statali.
Il Prefetto ha ascoltato i sindaci e si è fatto carico di riportare nelle sedi opportune le problematiche emerse e le esigenze di una popolazione tanto operosa che manifesta una forte identità territoriale e merita da parte dello Stato e della Regione più attenzione. Ha inoltre rivolto un plauso alle forze dell’ordine che svolgono sul territorio un importante servizio di vicinanza e prossimità ai cittadini.
Alcuni sindaci hanno poi sensibilizzato il Prefetto sulle problematiche legate alla carenza dei segretari comunali per la quale è emersa la richiesta di rendersi interprete della questione nei confronti del Governo per approntare strategie di contrasto all’abbandono delle aree montane, molte volte dovuta a carenza di servizi, per far si che la montagna da problema possa diventare una risorsa per le future generazioni.
Il Prefetto in un efficacie intervento ha ringraziato i sindaci per l’opportunità offerta in questo primo incontro di conoscere il territorio, dichiarandosi disposto a mettere insieme energie per realizzare nuovi progetti ed evidenziando come il contrasto allo spopolamento possa essere messo in atto con efficaci politiche di sviluppo e soprattutto fornendo adeguati servizi al territorio.
Altro tema è stato quello legato alle problematiche relative alla gestione del fenomeno dell’immigrazione, questioni non semplici ma che vanno calate e spiegate nel contesto sociale in cui si svolgono. Tema sul quale il Prefetto ha assicurato piena disponibilità al confronto.
È stata evidenziata anche la necessità di affrontare problematiche infrastrutturali, in particolar modo per quanto concerne la dislocazione della compagnia dei carabinieri di Castelnuovo, evidenziando quanto per un presidio efficace sia importante la presenza diffusa sul territorio e non una distribuzione in microstrutture che spesso assorbono personale in servizi amministrativi.
Infine al Prefetto è stato ricordato l’anniversario del centenario del terremoto del 1920, un momento di riflessione e memoria per la storia del territorio che la Garfagnana si appresta a commemorare anche in termini propositivi lanciando nuovi progetti di sviluppo.