Pescaglia, stanziati 180mila euro per il fondo anticrisi

29 maggio 2020 | 09:06
Share0
Pescaglia, stanziati 180mila euro per il fondo anticrisi

Il capogruppo di Progetto Pescaglia Claudio Simi: “”Opposizione impreparata e lontana dalla realtà”

Consiglio comunale ricco di contenuti ieri (28 maggio) a Pescaglia.

In particolare è stato approvato lo stanziamento di 100mila euro a cui si aggiungono ulteriori 80mila euro (destinati a lavori e manutenzioni) per costituire il fondo anticrisi da 180mila euro con il quale verranno realizzati gli interventi per aiutare le aziende e le famiglie del territorio in difficoltà a causa del Covid-19.

“Saranno aiuti – spiega il sindaco Andrea Bonfanti – sotto forma di riduzione di tasse comunali o altri provvedimenti a sostegno di chi la crisi la sta pagando più duramente”.

“Abbiamo inoltre stanziato – prosegue – 50mila euro, sempre da bilancio comunale, per intervenire sulla frana che attualmente limita l’accesso al centro abitato di Pascoso. Nel corso del Consiglio poi, nonostante la nostra apertura manifestata già in commissione, ci siamo visti costretti a respingere le mozioni presentate dalla minoranza. Le loro richieste o esulavano dalla competenza comunale o addirittura chiedevano di attuare provvedimenti con metodi non conformi alle leggi”.

“Peccato – commenta il primo cittadino – e lo dico sinceramente, perché in commissione ci eravamo dichiarati disponibili a discutere nel merito proposte concrete ma che fossero rispettose delle competenze e delle leggi che regolano la vita del nostro paese.  Da sempre il rispetto delle regole è stato il nostro mantra ed è anche grazie a questo che ci troviamo oggi a poter intervenire in aiuto a famiglie e attività economiche con una cifra così importante. Peccato perché si è persa un’occasione”.

Ascolto, sostegno e rilancio. Sono queste, secondo il gruppo consiliare di maggioranza, Progetto Pescaglia, le tre parole chiave che qualificano nella fase 2 dell’emergenza da Covid-19 l’azione dell’amministrazione. Il comune guidato dal sindaco Andrea Bonfanti ha infatti attuato interventi concreti e individuato progetti strategici, il tutto sotto il segno della responsabilità.

“In questo momento di forte difficoltà per il paese sarebbero auspicabili comportamenti costruttivi e collaborativi da parte della minoranza – afferma il capogruppo di Progetto Pescaglia, Claudio Simi -. Purtroppo sono solo arrivate, attraverso mozioni, proposte fumose e irrealizzabili per diversi motivi fra cui spiccano questioni su cui l’Ente non ha la competenza oppure che violerebbero le leggi. È tangibile come l’opposizione sia impreparata, lontana dalla realtà e scollegata dal tessuto economico del territorio. Questa crisi, per il bene di tutti i cittadini, va affrontata con una forte coesione e con un importante senso di responsabilità. Spiace davvero che la minoranza si perda in chiacchiere e, nei fatti, dia dimostrazione di non voler collaborare in questo momento storico”.

Il capogruppo di Progetto Pescaglia illustra quello che sta facendo l’amministrazione comunale per fronteggiare la crisi: “La nostra amministrazione comunale, grazie a una sapiente gestione del bilancio e alla riduzione della spesa del personale ha appena approvato una variazione di bilancio con cui ha creato un fondo straordinario di 100mila euro per interventi per sostenere famiglie ed attività economiche attraverso sgravi e altre misure. – prosegue Claudio Simi -. A questi si aggiungono 80 mila euro per investimenti in opere pubbliche. Complessivamente destiniamo 180 mila euro di risorse di cui dispone l’Ente”. Claudio Simi

“Si tratta di una cifra particolarmente significativa per un piccolo Comune come Pescaglia – continua -, che dimostra la grande capacità di gestione della ‘cosa pubblica’. Il Comune è stato molto attento anche nella fase 1, attivando 45 interventi di aiuto tramite i buoni alimentari, più altri 7 interventi economici per bollette e acquisto farmaci; inoltre gli uffici stanno portando avanti l’istruttoria per assegnare i contributi straordinari per l’affitto. Costante è anche l’ascolto dei cittadini e delle categorie economiche: tutto questo aiuta a comprendere ancora meglio i bisogni della comunità. Lavoriamo a testa bassa e mettiamo in pratica progetti concreti: è il nostro tratto distintivo di cui siamo fieri e che continuerà sempre a caratterizzarci.”