L’Orrido di Botri riapre le porte da sabato: accesso per 150 persone al giorno

Rimodulati i percorsi per garantire la sicurezza in periodo di emergenza Covid
La riserva naturale statale Orrido di Botri, gestita dal reparto Carabinieri per la biodiversità di Lucca, riapre le porte da sabato (11 luglio). La riserva rappresenta un vero e proprio punto di riferimento per il turismo escursionistico del territorio lucchese.
L’ingresso alla riserva è in località Ponte a Gaio, dove è situata la biglietteria.
Il rispetto di tutte le prescrizioni e le norme restrittive fissate da provvedimenti statali e regionali vigenti in relazione all’emergenza sanitaria Covid-19 hanno imposto alcune modifiche alla fruibilità dell’area. In particolare: il numero giornaliero massimo di accessi sarà limitato a 150 persone con ingressi cadenzati ogni 30 minuti; obbligo di prenotazione al seguente numero telefonico 0583.800020 dal lunedi al venerdi, dalle 9 alle 17; obbligo di caschetto protettivo proprio ed idonee calzature; obbligo di indossare la mascherina nei punti designati con appositi cartelli.
Il tempo di percorrenza andata e ritorno del percorso autorizzato è di circa 2 ore.
Tutte le informazioni utili possono essere scaricate dal sito digitando ‘Orrido di Botri-Carabinieri Forestali’.