Monsagrati, accordo alla Fosber: lavoro agile, reperibilità h24 e gestione da remoto delle installazioni

5 luglio 2021 | 11:38
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Monsagrati, accordo alla Fosber: lavoro agile, reperibilità h24 e gestione da remoto delle installazioni

Soddisfatta Fiom Cgil per una intesa che prevede incentivi economici per i lavoratori

E’ stato siglato un innovativo accordo alla Fosber Spa di Monsagrati ( 300 dipendenti ), sotto forma di appendice al contratto integrativo vigente, che disciplinerà tre nuove tematiche che si stanno affacciando nell’organizzazione del lavoro, in particolare nella produzione delle macchine per la trasformazione della carta e del cartone, e che con la pandemia hanno subito una forte accelerazione.

“Le soluzioni individuate – spiega Mauro Rossi di Fiom Cgil – daranno all’azienda la possibilità di rispondere in modo adeguato alle esigenze poste da un mercato sempre più importante e globalizzato e garantiranno ai dipendenti interessati consistenti miglioramenti economici e normativi che potranno arrivare, mediamente a 300/400 euro settimanali”.

“Riorganizzazione del servizio di assistenza tecnica H24 – spiega -. Verrà svolto in presenza, con 3 turni giornalieri ed uno a giornata, in grado di coprire tutte le aree del mondo, dal lunedì al venerdì. Sono previste specifiche maggiorazioni economiche orarie, importanti indennità di funzione, ulteriori indennità di disagio ed il buono pasto quando non sarà possibile usufruire della mensa, si avrà diritto alla maturazione di 40 ore annue di permessi retribuiti. Poi c’è il capitolo della gestione installazioni da remoto. Si tratta di una vera e propria attività innovativa che prova a fare i conti con le difficoltà manifestatesi nel periodo pandemico ma che può avere un futuro proprio, indipendente da contingenze esterne. Sarà un servizio non sostitutivo ma aggiuntivo della normale attività di trasferta. Anche in questo caso l’attività da remoto si svolgerà dal lunedì al venerdì, con con un turno a giornata e tre turni in grado di coprire tutte le varie aree geografiche. Sono previste maggiorazioni orarie differenziate, indennità di servizio giornaliere ed un buono pasto nei turni dove non è previsto il servizio mensa”.

Lavoro agile. “Si è sancito il principio della volontarietà con tetti massimi di utilizzo, la flessibilità della prestazione ed il diritto alla disconnessione, saranno garantiti i diritti sindacali e alla formazione, parità di trattamento con diritto ad un buono pasto di 7 euro – spiega Rossi -. La trattativa è stata lunga e complessa, nella consapevolezza della particolarità e delicatezza dei temi al centro del confronto, ma insieme alla Rsu aziendale ed in costante rapporto con i lavoratori siamo convinti di essere riusciti ad ottenere un buon accordo su temi innovativi nell’interesse dei lavoratori e del futuro aziendale”.