Sanità, Progetto Comune: “Ospedali della Valle massacrati dalle scelte della politica”

Il gruppo di opposizione a Barga mette in cantiere una manifestazione per difendere i piccoli presidi del territorio
Sanità nella Valle, interviene Progetto Comune, gruppo di opposizione a Barga. Che mette in cantiere una manifestazione a favore di piccoli ospedali.
“La sanità a livello nazionale, negli anni, ha subito tagli al personale e ai servizi – dice il gruppo consiliare – In piena emergenza pandemica solo grazie ai sacrifici del personale operante (medici-infermieri addetti ecc.) siamo riusciti con grosse difficoltà a garantire cure ai bisognosi. Nella Valle del Serchio ed in Garfagnana, i due ospedali hanno sofferto di queste scelte scellerate della politica nazionale, regionale e locale nell’indifferenza dei nostri rappresentanti politici. Questi rappresentanti, nel corso di una cerimonia in Barga, tutti in pompa magna, hanno rilasciato dichiarazioni a vario titolo con momenti di commozione in cui tutti hanno dichiarato di voler sostenere il lavoro dei piccoli presidi che da loro stessi o dalle loro scelte politiche sono state, nel tempo, ridimensionate, massacrate eccetera”.
“Ora – dice Progetto Comune – per diversi giorni al mese il medico dell’automedica di Barga, nelle ore notturne non è più presente. A volte nelle ore diurne è assente perché impiegato in turni di reperibilità. La riabilitazione cardiologica a Barga non viene più praticata; le visite sportive all’ambulatorio di Barga vengono effettuate un giorno solo a settimana; il day hospital oncologico non esiste più; il reparto di medicina è al massimo della capienza con un carico di lavoro massacrante per gli operatori esistenti; la salute mentale è in sofferenza per mancanza di personale ed a breve gli ambulatori Ceser di Fornaci verranno spostati altrove”
“Caro presidente Giani, caro sindaco e politici tutti, passate dalle parole ai fatti – è l’appello – Ora è il momento di agire e non di parlare. Oltre un anno fa, nel corso di una seduta consiliare richiesta dalla minoranza in merito al programmato spostamento dell’automedica da Barga a Castelnuovo, venne approvato all’unanimità un ordine del giorno con il quale il consiglio impegnava il sindaco a richiedere la convocazione della conferenza dei sindaci, a trasmettere l’ordine del giorno alla Regione e all’Asl competente. Cosa ha fatto il sindaco? Nulla. Ha completamente disatteso il suo impegno assunto in consiglio comunale lasciando quell’ordine del giorno “in un cassetto”. Non ci sono giustificazioni per tale comportamento. Il sindaco non solo ha mancato di rispetto verso l’intero consiglio comunale (maggioranza e minoranza) ma ha mancato di rispetto nei confronti dell’intera comunità che il consiglio rappresenta. Caro sindaco suggeriamo di fare meno discorsi, meno selfie ma più fatti. A breve organizzeremo a Barga una manifestazione pro-ospedali. Cittadini tenetevi pronti“.