Gallicano, convegno su Matilde di Canossa nella chiesa di Santa Lucia

L’appuntamento, patrocinato dai Comuni di Gallicano e Lucca, è in programma per domenica 26 settembre
Matilde di Canossa tra storia e leggenda: la figura de La devota castellana, come venne definita in un’ode declamata in occasione della presentazione dei restauri alla chiesa di San Pietro di Trassilico il 9 settembre 1923, sarà al centro di un convegno organizzato per domenica 26 settembre da Toscana Matildica e dall’Istituto storico lucchese, sezione di Gallicano.
L’appuntamento è per le 15 nella chiesa di Santa Lucia, quando sarà indagata la presenza storica e memoriale dei Canossa nel territorio di Gallicano. L’ode che dà il titolo al convegno è esempio di una delle recitazioni pubbliche, tradizione molto diffusa in Toscana, che metteva in comunicazione il mondo popolare con la produzione culturale ‘alta’. Proprio tramite simili dinamiche memoriali i nomi aulici di tanti anziani di queste zone derivano dalla passione popolare per questa forme poetiche che passava anche dalla recitazione del maggio. E così è avvenuto anche per Matilde di Canossa divenuta, nella trasposizione poetica, “Matelda, la devota castellana”.
Dopo i saluti istituzionali del sindaco di Gallicano, David Saisi, e dell’assessora alla memoria storica del Comune di Lucca, Ilaria Vietina, inizieranno gli interventi degli studiosi. Aprirà Ilaria Sabbatini con Il caso Gallicano nel sistema di controllo viario transappenninico di età canossiana. Prenderà la parola quindi Paolo Tomei per illustrare Le strutture aristocratiche nel territorio della Valle del Serchio al tempo di Matilde di Canossa: la nascita della signoria urbana. Andrà avanti Fabrizio Riva con L’antica pieve di San Cassiano di Gallicano. Seguirà Enrico Romiti con Le chiese di Gallicano: una lettura stratigrafica delle murature medioevali. E ancora: Ivo Poli parlerà dei I ‘sesti’ matildici, mentre Italo Pierotti e Maria Stella Adami chiuderanno il convegno con San Pietro di Fiattone e San Pietro di Trassilico, chiese matildiche nella tradizione popolare.
Per informazioni e prenotazioni: 348 6618739.