Disservizi nella consegna delle Poste a Monsagrati: protestano gli utenti

Il postino arriva una volta ogni due settimane: “Poco personale al centro di smistamento di Piano di Coreglia”
Poste Italiane, è ancora polemica. Stavolta a parlare è un cittadino di Monsagrati residente vicino al confine con San Martino in Freddana, che si rivolge al Comune di Pescaglia e al sindaco per risolvere un disservizio riscontrato dagli utenti.
“Il problema è – spiega – che ultimamente trovare il postino è come vincere alla lotteria. Prima doveva passare a giorni alterni, poi siamo passati al massimo una volta alla settimana, ora si va di mese in mese. Ho provato a inoltrare la mia protesta e quella di altri miei vicini all’incaricato della consegna pacchi di Poste, ma come risposta mi è stato detto che nel centro di smistamento di Pian di Coreglia (dove parte o dovrebbe partire anche il nostro portalettere) dovevano essere in 13 ma ci sono stati tagli al personale e sono solo in 4, ovviamente viene privilegiata la consegna dei pacchi che sicuramente rende di più all’azienda della semplice posta ordinaria che purtroppo contiene solo pubblicità e bollette che ormai scadono a ripetizione”.
“Gli ultimi avvistamenti – dice l’utente – sono stati metà settembre, 2 ottobre, 29 ottobre. Non mi sembra normale dover pagare le bollette sempre in ritardo e non ricevere comunicazioni importanti come risultati analisi e altre questioni private. Avevo anche deciso di andare di persona all’ufficio di smistamento a ritirare la mia posta, ma considerati i precedenti di persone che comunque sono state aggredite e non hanno risolto nulla ho preferito scrivere questa mail di protesta e di sfogo all’unica persona che rappresenta la cittadinanza sperando che possa intervenire a livelli più alti dei miei. Grazie in anticipo, sperando di smuovere la situazione”.