Protezione ambientale e civile, l’Unione dei Comuni assume sei persone a tempo indeterminato

21 ottobre 2022 | 08:59
Share0
Protezione ambientale e civile, l’Unione dei Comuni assume sei persone a tempo indeterminato

Si tratta di maestranze agricolo-forestali, per fronteggiare il sempre crescente carico di lavoro sul territorio di propria competenza

L’Unione dei Comuni della Garfagnana ha avviato un percorso di potenziamento dell’organico coinvolto nella gestione e tutela del territorio procedendo all’assunzione a tempo indeterminato di 6 nuove unità, individuate tramite selezione pubblica, nella squadra di maestranze agricolo-forestali, per fronteggiare il sempre crescente carico di lavoro sul territorio di propria competenza.

Una manovra importante e necessaria, per raggiungere la dotazione minima del contingente, che consentirà di rafforzare i servizi di antincendio boschivo (Aib), forestazione e bonifica con maggiore presidio sul territorio e prontezza operativa e non solo: infatti le maestranze forestali in forza all’Unione svolgono svariate attività in campo forestale e intervengono attivamente nella protezione ambientale e civile, partecipando alla realizzazione esecutiva di progetti per la difesa e conservazione del suolo e per la protezione da frane e microfrane nell’ambito di progetti approvati dai Comuni componenti su territorio comunale; svolgono inoltre attività riconducibili ad interventi sul reticolo idraulico sulla base della convenzione stipulata con il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord e possono essere impiegati in ulteriori interventi di messa in sicurezza del territorio a seguito di specifici finanziamenti.

L’ente provvede alla cura e alla manutenzione dei terreni del patrimonio agricolo-forestale della Regione Toscana che in Garfagnana si estende per un totale di ben 4mila ettari di superficie. La gestione delle superfici avviene mediante interventi selvicolturali, diradamenti di faggete e conifere, eseguendo i tagli direttamente con le proprie maestranze forestali o avvalendosi delle ditte boschive del territorio. Gli operai potranno anche supportare le amministrazioni comunali nell’esecuzione di diversi interventi di manutenzione e messa in sicurezza del territorio.

Il vicepresidente Michele Giannini, assessore con delega al personale, esprime la soddisfazione dell’ente per questo importante risultato. Del resto, l’Unione da anni concentra i propri sforzi per intervenire in termini di ripristino e prevenzione sulla estrema fragilità del proprio territorio che, così come molte altre aree soprattutto rurali e marginali, è aggredito da eventi metereologici che si ripetono con sempre maggior frequenza. Una montagna che conta notevoli bellezze paesaggistiche e aree incontaminate e che si sta dimostrando estremamente fragile, venuto meno in diverse aree il presidio costante e continuo che il mondo rurale ha da sempre esercitato sul territorio.