Borgo a Mozzano, inaugurate quattro nuove aule per la didattica all’Itis Ferrari
Completato l’intervento da 580mila euro per rendere l’istituto all’avanguardia. A breve saranno riqualificate anche le aree esterne
Sono ben quattro le nuove aule che sono state inaugurate questa mattina (31 marzo) alle 11,30 all’Istituto Enzo Ferrari di Borgo a Mozzano.
Il presidente della Provincia Luca Menesini, insieme al sindaco di Borgo a Mozzano e consigliere provinciale, Patrizio Andreuccetti, ha inaugurato le nuove aule del plesso scolastico, che sono state realizzate grazie alla sopraelevazione del fabbricato dei laboratori didattici. All’inaugurazione hanno preso parte anche la dirigente scolastica Iolanda Bocci, la consigliera Simona Girelli dell’Unione dei Comuni della Mediavalle, i rappresentanti delle ditte che hanno effettuato l’intervento Margherita Costruzioni di Biagini (Capannori) e Baldassari Impianti elettrici (Porcari), mentre il dirigente dell’edilizia scolastica della Provincia, Fabrizio Mechini, ha spiegato gli aspetti tecnici del progetto.


“Oggi abbiamo inaugurato le nuove aule del Ferrari – commenta il presidente della Provincia, Luca Menesini – che ben rappresentano quello che l’amministrazione provinciale sta facendo su tutto il territorio: interventi mirati a riqualificare gli edifici scolastici, al fine di renderli sempre più rispondenti alle attuali esigenze della scuola, ma anche all’avanguardia per quanto concerne l’impatto ecologico, il risparmio energetico, la sicurezza e, non da ultimo, architettonicamente belle. Scuole che guardano al futuro, restaurando e conservando quello che ci viene dal passato, ma portandolo nel presente per proiettarlo in quello che saranno i decenni a venire, quando tanti studenti nel usufruiranno. Un risultato importante che abbiamo ottenuto lavorando fianco a fianco con l’amministrazione comunale di Borgo a Mozzano”.
“È con grande soddisfazione che oggi tagliamo ufficialmente il nastro a queste nuove quattro aule – commenta il sindaco di Borgo a Mozzano, Patrizio Andreuccetti – che vanno a rendere l’istituto Ferrari sempre più rispondente alle esigenze che si vanno evidenziando nelle nostre scuole. Adesso studenti e insegnanti hanno a disposizione dei nuovi spazi per la didattica, pensati per essere all’avanguardia e, al tempo stesso, accoglienti. Tutto questo è stato possibile grazie alla collaborazione che si è creata tra tutti i soggetti coinvolti e che ha fatto sì che si potesse ottenere il risultato migliore sia per la scuola, ma anche per il territorio che, adesso, può vantare la presenza di un istituto ancora più all’avanguardia”.






“Da oggi – suggerisce la preside – sarà possibile vivere a pieno questi spazi dando la possibilità al corpo docente di ampliare la formazione dei nostri studenti anche grazie all’utilizzo di altri linguaggi lontani dalla specificità del settore. In questa direzione abbiamo attivato un laboratorio di filosofia che aiuti i ragazzi a costruire il pensiero critico e divergente, un percorso a cui i nostri alunni partecipano insieme ai ragazzi dei licei e quelli del circuito alberghiero. Oltre a questo inizieremo a breve quattro progetti tra cui il laboratorio green in simultanea con l’Isi di Barga finalizzato alla piantumazione di ulivi , alla creazione del nostro uliveto e alla produzione di olio”.
Per Simona Girelli invece questo intervento potrebbe tradursi in un maggior attaccamento al territorio. “La presenza di un’eccellenza scolastica come questa – dichiara in chiusura Girelli – fa sì che i nostri ragazzi possano accedere all’istruzione senza doversi necessariamente spostare dalla nostra zona”.
L’intervento – il cui progetto è stato approntato dall’ingegner Christian Ricci dello studio RiMa e dall’ingegner Ivano Bellandi per quanto concerne la parte impiantistica – ha riguardato la sopraelevazione e l’ampliamento del fabbricato: dopo la rimozione della scala esterna e la demolizione della vecchia cabina elettrica, da tempo non più utilizzata, gli spazi che sono stati liberati, sono stati utilizzati per realizzare l’ampliamento del primo piano, grazie alla sopraelevazione dell’edificio Laboratori. Al piano terra, invece, è stato ricavato uno spazio coperto a disposizione delle studentesse e degli studenti. La realizzazione delle quattro aule ha avuto un costo complessivo di 580mila euro, di cui 400mila provenienti dalla Regione Toscana e il restante da risorse dell’amministrazione provinciale. Inoltre, a breve, grazie a un accordo tra la Provincia e il Comune, saranno sistemate anche le aree esterne dell’istituto.