Eremo di Calomini, arriva un nuovo monaco: riapre il santuario

Domenica (28 maggio) una cerimonia con la presenza del vescovo Paolo Giulietti
Domenica (28 maggio) lo splendido Eremo di Calomini tornerà ufficialmente al centro della vita spirituale dei pellegrini di tutto il mondo e dei molti fedeli della Valle per celebrare la festa del santuario.
La santa messa sarà celebrata alle 16 dal vescovo Paolo Giulietti che presenterà alla comunità il nuovo monaco eremita e dalle 15 sarà attivo il servizio navetta, organizzato dal comune di Fabbriche di Vergemoli, che partirà dalla Sp39 (bivio Trassilico/Verni) ed accompagnerà i fedeli al santuario. La presenza effettiva del frate ed il servizio all’Eremo di Calomini partirà dal primo giugno assicurando l’apertura del santuario ai visitatori e la celebrazione delle funzioni religiose quotidiane. Presenzierà alla cerimonia anche Michele Giannini, sindaco di Fabbriche di Vergemoli.
Il Santuario è conosciuto fin dal dodicesimo secolo sotto il nome di Romitorio della Penna di Calomini dedicato a Sancta Maria ad Martyres e nel 2017 è stato oggetto di un accurato ed importante restauro.
Il commento del sindaco Michele Giannini: “Una grande felicità quello che provo personalmente e condivido con tutta la comunità che da secoli ha guardato l’Eremo di Calomini come un punto di preghiera, di ascolto e di accoglienza. Abbiamo sofferto in questi anni la sua chiusura ed ora lo rivediamo aperto in maniera stabile grazie al nuovo monaco eremita a cui va la nostra gratitudine per averci scelto”.