Ancora molte incertezze per la riapertura delle Piscine termali di Bagni di Lucca. Ad alzare la voce anche la consigliera comunale Annamaria Frigo, che commenta: “Lo scorso 30 maggio il sindaco Michelini aveva confermato l’affidamento ad un’associazione temporanea di Impresa (Ati) da costituire a Roma e aveva confermato la loro riapertura nella prima quindicina di giugno, la data era ufficialmente il 15 del mese in corso. Da allora abitanti del nostro territorio, turisti italiani e stranieri sono arrivati al cancello dell’impianto trovandolo chiuso”.

“Ad oggi – aggiunge Frigo – si parla di apertura all’ inizio di luglio, dunque tra tre giorni, ma questa amministrazione, rimanendo in tema, sta annegando nelle bugie e continua non essere chiara con i cittadini del comune che si vedono privati anche quest’anno di un impianto così importante per trovare refrigerio durante le giornate calde della stagione” .

“Michelini – continua Frigo – accusa l’opposizione di preferire le sceneggiate alle proposte concrete, dimenticando che il nostro compito è quello di incalzare la maggioranza, proponendo integrazioni (a noi mai richieste) o denunciando inadempienze e bugie, ormai palesi a tutti. I fatti parlano e la verità è che ancora non è stato reclutato il personale necessario per l’apertura dell’impianto e alcuni lavori di manutenzione ordinaria non sono ancora stati eseguiti sul piano vasca. Causa anche il ritardo con il quale è uscito il bando, l’11 di maggio scorso, quando l’amministrazione avrebbe dovuto prepararlo dallo scorso autunno. Dubbi anche sull’assegnazione ad un’Ati (Associazione temporanea di impresa) di due società di Roma così lontane dai nostri territori e dal controllo degli organi di vigilanza locali”.

“La sensazione – conclude Frigo – è che questa amministrazione stia perdendo il controllo riguardo a molte problematiche del territorio , rispetto alle quali si raccontano solo  bugie  o mezze verità”.