Strada all’Orrido di Botri, l’Unione dei Comuni sospende il progetto: esulta il comitato

I rappresentati: “Bene il piccolo passo indietro, adesso restiamo sul pezzo e produrremo il nostro massimo sforzo per fermare il progetto”
“Il Comitato per la tutela dell’ambiente montano e biodiversità della Val Fegana e Val di Lima informa che il Consiglio dell’Unione dei Comuni della Media Valle del Serchio, riunitosi ieri (24 agosto), ha deliberato la sospensione del progetto ‘adeguamento del tracciato stradale forestale a servizio del complesso forestale regionale medio Serchio, tra la località Col di Piastra e Solco di Biagio nel comune di Bagni di Lucca’, in attesa di ulteriori approfondimenti e più precise verifiche da parte di tutti gli Enti che, nella fase iniziale, avevano dato il parere favorevole a questa iniziativa”. Inizia così la nota del comitato che, soddisfatti della notizia, annunciano che non si fermeranno con la loro battaglia.
https://www.serchioindiretta.it/mediavalle/2023/06/13/strada-allorrido-di-botri-cresce-il-fronte-del-no-il-comitato-troppe-incongruenze-il-progetto-mette-a-rischio-la-riserva-naturale/159021/
“Vogliamo ringraziare, per questa importante decisione che ci dà una speranza affinché questo inutile e dannoso progetto possa essere rigettato, il sindaco di Bagni di Lucca, Paolo Michelini, tutta la giunta dell’Unione dei Comuni e i Consiglieri di opposizione che, con la loro mozione riguardo il progetto, hanno portato alla discussione in Consiglio questa vicenda – proseguono -. Adesso il progetto ripercorrerà l’iter iniziale, sarà ripresentato ai vari Enti che dovranno valutarlo tenendo conto dei tanti suggerimenti che come comitato, abbiamo ampiamente descritto loro attraverso i nostri esposti e tutta la documentazione che gli abbiamo inoltrato. Chiederemo nuovamente dei colloqui con i vari esponenti, per approfondire i vari concetti ed invitare, chi ancora non ci fosse stato, a visitare il sentiero di cui si parla nel progetto”.
“Siamo certamente soddisfatti per questo piccolo passo indietro della giunta dell’Unione dei Comuni ma restiamo sul pezzo e produrremo ancora il nostro massimo sforzo, continuando a sensibilizzare l’opinione pubblica, gli Enti preposti e la politica tutta, riguardo a questo prezioso bene comune – concludono -, affinché questo progetto si fermi definitivamente e si possa ritenere salva la zona dell’oasi di protezione alla riserva dell’Orrido di Botri”.