Appartamenti in co-housing per anziani e riqualificazione dei centri storici: pioggia di euro per Valle e Garfagnana

15 settembre 2023 | 12:03
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Appartamenti in co-housing per anziani e riqualificazione dei centri storici: pioggia di euro per Valle e Garfagnana

Da San Romano a Coreglia, la Regione finanzia gli interventi di 5 Comuni

Una boccata d’ossigeno per i piccoli comuni che premia soprattutto le realtà della Valle del Serchio e della Garfagnana. La maggior parte degli 8 milioni di euro stanziati dalla Regione Toscana per comuni con popolazione inferiore ai 20mila abitanti arrivano, infatti, sul territorio della provincia di Lucca.

Al Comune di Pieve Fosciandora giungono 600mila euro per la riqualificazione la rigenerazione del complesso urbano antistante la chiesa di San Michele Arcangelo a Migliano: spazi che saranno adibiti a co-housing per anziani autosufficienti e attività di supporto al turismo.

Altri 480mila euro andranno ad un progetto del Comune di San Romano in Garfagnana: si tratta dell’intervento di rigenerazione dell’ex scuola di Vibbiana dove sorgerà una struttura flessibile per ricettività e attività sociali. La stessa cifra viene erogata per Fabbriche di Vergemoli: servirà a ristrutturare fabbricati a Vallico Sotto per adibirli a residenza per anziani.

L’intervento riguarderà la connessione tra le due frazioni di Vibbiana e Verrucole all’interno del circuito turistico che congiunge il fondovalle con il Parco dell’Orecchiella e attraversa i luoghi più attrattivi del comune quali la Fortezza estense di Verrucole, il cammino della via del volto Santo, il Parco avventura del Buffardello, sino al Parco nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano.

Principale obiettivo della rigenerazione dell’immobile è quello di realizzare una struttura flessibile per ricettività e attività sociali per rispondere a due criticità da risolvere con urgenza: la mancanza di spazi per la socialità e la mancanza di posti letto per intercettare le opportunità di sviluppo date da un turismo in crescita. Un progetto declinato sulla stagionalità ancora marcata delle presenze turistiche in questi luoghi: un uso di ricettività con particolare attenzione alle famiglie nei mesi estivi e un uso per socialità, convegni, lezioni seminari nei mesi invernali. Sullo specifico progetto di San Romano, è intervenuta la sindaca Raffaella Mariani: “Questa organizzazione flessibile – dice Raffaella Mariani – consentirà la creazione di opportunità di lavoro ed integrazione al reddito e la sostenibilità della gestione. Oltre che la ristrutturazione completa dell’immobile e la sua riqualificazione energetica, abbiamo previsto anche quella delle aree esterne la scuola il cui affaccio sulle Alpi Apuane e sulla Fortezza estense rappresentano uno spettacolo naturale molto suggestivo. Devo testimoniare con gratitudine mia e di tutta l’Amministrazione la grande sensibilità del Presidente Giani e dell’Assessore Baccelli i quali con lungimiranza hanno permesso ai nostri comuni di rigenerare luoghi ed immobili senza consumo di nuovo suolo, che non saremmo stati in grado di salvaguardare se non con l’aiuto della Regione Toscana”.

Non finisce qui. Castelnuovo di Garfagnana potrà invece rifarsi il look con 574.400 euro di contributi per la rigenerazione e riqualificazione urbana di via Vittorio Emanuele, Piazza Umberto, via Garibaldi e via Sant’Antonio. 600mila euro toccano infine a Coreglia Antelminelli, per la riqualificazione del centro storico di Tereglio.

Degli oltre 8 milioni di euro, 5 milioni sono stati assegnati a 10 comuni con popolazione non superiore a 5.000 abitanti e gli altri 3 milioni e 900mila euro a 7 comuni con popolazione compresa tra i 5.001 e 20.000 abitanti.

“Ancora una volta – ha detto il presidente Eugenio Giani – la rigenerazione urbana è un valido strumento urbanistico per la valorizzazione della Toscana diffusa, uno degli obiettivi del mio mandato di governo. Non solo è occasione per recuperare i nostri luoghi più nascosti e non per questo meno straordinari, ma è anche uno stimolo per i comuni più piccoli che, attraverso i bandi, coinvolgiamo e rendiamo partecipi di un percorso di bellezza, qualità, sostenibilità ambientale finalizzato a combattere lo spopolamento e a riqualificare le aree interne e montane. Gli interventi finanziabili – spiega ancora Giani – hanno riguardato opere pubbliche volte al recupero, riqualificazione e ri-funzionalizzazione del patrimonio edilizio esistente, alla riqualificazione di aree dismesse o sottoutilizzate, alla riqualificazione delle connessioni con il contesto urbano, alla riduzione dei fenomeni di marginalizzazione e di degrado sociale, al miglioramento della qualità del decoro urbano e del tessuto socio-economico delle realtà locali, nonché della sostenibilità ambientale”.

“Il tema della rigenerazione urbana – ha sottolineato l’assessore alle infrastrutture e governo del territorio, Stefano Baccelli – è fra quelli a noi più cari. Ci siamo impegnati per incrementare il budget che mettiamo a disposizione dei piccoli comuni toscani proprio per dare un forte segnale di impegno e attenzione. Oltre a rendere ancora più belli i nostri borghi, con questa misura puntiamo a un riequilibrio tra i territori; dove e quando possibile, privilegiando le aree interne affinché la nostra Regione non proceda a due velocità ma valorizzi in ugual misura ogni angolo del suo meraviglioso territorio”.

I 17 Comuni assegnatari sono tenuti a provvedere all’accettazione del contributo entro il 5 ottobre 2023, dopodiché la Regione provvederà all’impegno delle risorse entro il 30 ottobre 2023.

Le proposte progettuali non finanziate convergeranno invece nel Parco progetti regionale in tema di rigenerazione urbana e dell’abitare – costituito con delibera di Giunta regionale n. 282/2022 – e potranno quindi essere finanziate, a scorrimento della graduatoria, con ulteriori stanziamenti regionali nel primo trimestre del 2024.

Fra i Comuni assegnatari dei contributi, 5 sono in Provincia di Lucca, 3 in Provincia di Massa-Carrara, 3 in Provincia di Arezzo, 2 in Provincia di Grosseto, 2 in Provincia di Livorno, 1 in Provincia Pisa e 1 in Provincia di Siena.