Fdi: “Nuovo smottamento sul Brennero, serve la messa in sicurezza”

10 novembre 2023 | 20:52
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Fdi: “Nuovo smottamento sul Brennero, serve la messa in sicurezza”

Scattano due interrogazioni in Consiglio regionale e alla Camera

Nuovo smottamento sul Brennero, Fdi alza la voce e annuncia una interrogazione in Consiglio regionale e alla Camera dei deputati.

“Neanche a farlo apposta.  Questa mattina avevamo effettuato un sopralluogo presso la Statale SS12 Abetone e del Brennero, al km 44, adiacente la diga di Borgo A Mozzano. Dopo l’ennesima chiusura della Statale del Brennero causa smottamenti creati dagli agenti atmosferici della scorsa settimana, ci stavamo chiedendo se la Regione avesse intenzione di intervenire con un progetto serio e concreto di messa in sicurezza per questo tratto stradale, arteria fondamentale per la viabilità in tutta la Mediavalle e la Garfagnana”. A dirlo sono l’onorevole Fdi Alessandro Amorese, il consigliere regionale Vittorio Fantozzi, i consiglieri comunali Annamaria Frigo di Bagni di Lucca e Yamila Bertieri della lista civica per Borgo a Mozzano.

“Un anno fa, in un incontro svolto con il direttore Anas Regione Toscana, ci era stato illustrato un progetto che prevedeva la messa in sicurezza del tratto – proseguono -. Un importante intervento che avrebbe dovuto riguardare sia tutto il versante in questione, soprattutto la parte che dal Ponte del Diavolo arriva a Piaggione frazione di Lucca, sia l’argine del fiume. I cittadini dei comuni di Borgo A Mozzano e Bagni di Lucca, comune sicuramente più danneggiato dalla chiusura del tratto che va da Chifenti a Borgo a Mozzano, sono stanchi di ritrovarsi ogni anno, con l’avvento dell’autunno caratterizzato sempre più da forti piogge, a chiusure incessanti e ripetute del tratto stradale, semafori su cui non vi sono interventi e a una mancanza di sicurezza per coloro che transitano su questa strada. Ebbene, poche ore dopo il sopralluogo, si è verificato un nuovo smottamento sul lato monte tra Piaggione e Scott Italvetro già interessato anch’esso nel dicembre del 2022 da una frana. A questo punto, stante anche i nuovi danni che deriveranno alle persone, alle famiglie e all’economia del territorio, intraprenderemo tutte le iniziative a livello comunale e presenteremo un’interrogazione urgente sia in Consiglio Regionale che alla Camera dei deputati”.