A nuovo la rete idrica e fognaria di Castelvecchio Pascoli

6 dicembre 2023 | 15:12
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A nuovo la rete idrica e fognaria di Castelvecchio Pascoli

Uno stanziamento da oltre due milioni di euro

Ancora un intervento di Gaia nel comune di Barga, per migliorare la gestione dei reflui, ma anche la rete acquedotto nella località Castelvecchio Pascoli. Il consiglio di amministrazione del gestore idrico ha infatti approvato un progetto che, con la compartecipazione della Provincia di Lucca, prevede il rinnovamento della rete acquedotto, della fognatura bianca e della fognatura nera.  Un investimento complessivo di oltre 2 milioni e 350 mila euro che interesserà un tratto della strada provinciale 7 per circa 1 chilometro.

“Torniamo ad investire nel comune di Barga – ha spiegato il presidente di Gaia spa, Vincenzo Colle -, dopo aver completato l’edificazione del nuovo depuratore a Fornaci, che beneficerà anche di fondi Pnrr e che di recente è stato ufficialmente inaugurato insieme a tanti rappresentanti delle istituzioni. Il nuovo progetto che porteremo avanti a Castelvecchio Pascoli , in accordo con la Provincia di Lucca, vedrà una sostituzione completa della rete fognaria, bianca e nera, e di quella acquedottistica nella località. La collaborazione con gli altri enti è fondamentale, in particolare quando si programmano interventi che coinvolgono più servizi, come in questo caso. Attivando una proficua sinergia riusciremo ad ottimizzare i lavori, arrecando il minor disagio possibile alla popolazione”.

La sindaca di Barga Caterina Campani ha commentato con soddisfazione l’investimento del gestore: “Quello che Gaia realizzerà nella località di Castelvecchio Pascoli è un ulteriore fondamentale intervento che migliorerà complessivamente il servizio idrico integrato nella frazione, a riprova della grande attenzione che il gestore sta riservando al nostro comune. Ringrazio, dunque, Gaia per l’impegno profuso in tutti questi anni, auspicando che la nostra collaborazione continui e raggiunga nuovi risultati”.
Il tempo stimato per completare i lavori è stato previsto complessivamente in circa 4 mesi per la parte idraulica e civile e altri 10 giorni, a seguito della sospensione per l’assestamento delle opere, per i tappetini d’usura finali.