Nuove assunzioni e riorganizzazione degli uffici, l’Unione dei Comuni della Garfagnana potenzia l’organico

29 dicembre 2023 | 13:36
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Nuove assunzioni e riorganizzazione degli uffici, l’Unione dei Comuni della Garfagnana potenzia l’organico

Via libera della giunta dei sindaci. Il punto sulle attività del 2023

Il 2023 si chiude con il segno ‘più’ per l’Unione Comuni Garfagnana.

L’Ente ha vissuto un anno di particolare vivacità amministrativa che lo ha visto impegnato su diversi fronti, sia in termini di interventi sul territorio che di gestione associata dei servizi. La giunta dei sindaci ha varato una riorganizzazione degli uffici e programmato nuove assunzioni di personale tecnico-amministrativo e maestranze forestali per potenziare l’organico in vista delle importanti sfide che lo attendono.

A tutela della legalità dell’azione amministrativa – l’Unione Comuni Garfagnana ha siglato, davanti al Prefetto di Lucca, un protocollo di intesa con il comando provinciale della Guardia di Finanza.

La collaborazione istituzionale tra l’Ente e le forze dell’ordine si è poi rafforzata con la stipula di una convenzione con la Legione Carabinieri Toscana Compagnia Castelnuovo di Garfagnana per consentire ai militari l’accesso al sistema di videosorveglianza/lettura targhe.

Sul fronte della sicurezza e della prevenzione l’Unione Comuni Garfagnana ha ottenuto un finanziamento di 134 mila 300 euro dalla Regione Toscana per effettuare studi di microzonazione sismica di livello 3 nei 10 Comuni ancora sprovvisti per ricavare un quadro geologico completo ed omogeneo delle criticità nelle varie zone del territorio. Le indagini geologiche confluiranno nel piano operativo intercomunale redatto dallo stesso Ente che gestisce la funzione associata di pianificazione urbanistica.

Di particolare rilevanza è stata l’inaugurazione della nuova e accessibile sede della Polizia Locale – servizio gestito in forma associata dagli uffici dell’Ente – avvenuta alla presenza del nuovo Prefetto di Lucca, Giuseppa Scaduto, in occasione della prima visita istituzionale ai sindaci della Garfagnana.

Il Prefetto ha potuto prendere visione anche del centro operativo intercomunale (Coi) di protezione civile dell’Unione Comuni Garfagnana, in località Orto Murato, impegnato quest’anno nelle emergenze sul territorio con il proprio centro situazioni e sala radio e telecomunicazione. Il Centro si è distinto nella sua attività di coordinamento ed ha partecipato con successo all’esercitazione Eveisulla gestione delle fragilità in casi di emergenza promuovendo e testando il proprio servizio Web Application Gis. Il Coi della Garfagnana sarà oggetto infine di un intervento pari a 400 mila euro (di cui 360 mila euro derivanti dal Fondo Regionale per la Montagna) di potenziamento e adeguamento per rendere più efficienti i servizi di prevenzione e coordinamento sul territorio.

Grande attenzione anche al sociale e al mondo della scuola. L’Unione ha elargito un contributo alle associazioni che operano nell’interesse della collettività – rinnovando il suo impegno nel favorire le forme associative che costituiscono il cuore pulsante del territorio – ed ha partecipato attivamente, come ogni anno, alle politiche scolastiche contribuendo alla formazione dei piani e programmi di studio.

Tre, in particolare, i progetti da segnalare: uno riguardante il recupero, la caratterizzazione e la reintroduzione sul territorio di vecchie cultivar di fruttiferi – tradizionalmente coltivati, ma attualmente a rischio di estinzione – della Garfagnana tramite il proprio Centro La Piana di Camporgiano (che ospita, al proprio interno, la Banca del Germoplasma) grazie al rinnovo di una convenzione biennale con Terre Regionali Toscane; quindi un altro di architettura vernacolare tramite un lavoro di ricerca su quattro casi paradigmatici messi a confronto, frutto di una convenzione operativa siglata con il Destec (Dipartimento di ingegneria dell’energia, dei Sistemi, del Territorio e delle Costruzioni) dell’Università di Pisa; infine Garfagnana Greenland – Strategie per una comunità locale sostenibile, il progetto di green-community dell’Unione Comuni Garfagnana sul Pnrr.

Per quanto riguarda il turismo, infine, l’Ente – capofila dell’ambito turistico Garfagnana Valle del Serchio – ha organizzato un importante convegno al Teatro Alfieri di Castelnuovo per condividere e presentare i dati di Ambito alla presenza di amministratori, operatori, studiosi ed esperti del settore. Tra le manifestazioni di spicco di questo 2023 c’è stata sicuramente la nona edizione di Garfagnana Terra Unica– la rassegna dedicata alle eccellenze tipiche del territorio – che ha fatto registrare oltre 25 mila accessi.

L’Unione, come di consueto, ha proseguito le attività negli alvei dei fiumi in collaborazione con il Consorzio di Bonifica 1 Toscana Nord, gli interventi di manutenzione delle infrastrutture di antincendio boschivo, la manutenzione della rete sentieristica, nonché diversi interventi straordinari sul patrimonio boschivo in gestione e sull’assetto e stabilità dei versanti franosi.

“È stato un anno particolarmente significativo per l’Ente – ha commentato il presidente dell’Unione Comuni Garfagnana Andrea Tagliasacchi – perché abbiamo assistito ad un cambio generazionale, con tanti giovani che sono entrati a far parte dell’organico ed hanno raccolto l’importante eredità di chi li ha preceduti. Rivolgo un sentito ringraziamento ai colleghi amministratori e ringrazio, a nome di tutti i Sindaci della Giunta, i dipendenti degli Uffici e i collaboratori che hanno contribuito, con la loro professionalità ed il loro impegno, a far crescere la Garfagnana come entità unitaria. Per il futuro ci aspettano importanti sfide, che mi auguro verranno affrontate con rinnovato slancio per il bene di tutta la comunità garfagnina”.