Strada all’Orrido di Botri, Fantozzi e Frigo (FdI): “Il sindaco blocchi l’inizio dei lavori”

Gli esponenti: “Sosteniamo il Comitato per la tutela della Val di Lima e Val Fegana contro questo scempio ambientale”
“Le cronache dei quotidiani che negli ultimi giorni si sono occupati di Bagni di Lucca ben riportano l’indignazione degli abitanti del territorio, e soprattutto del Comitato per la tutela della Val di Lima e Val Fegana, che nei giorni scorsi ha dato l’annuncio che l’Unione dei Comuni della Mediavalle del Serchio presto darà inizio alle opere connesse al progetto che prevede la costruzione di una strada in prossimità della riserva naturale dell’Orrido di Botri. Progetto al quale il comitato, tutto lo scorso anno, si è opposto con ogni mezzo possibile informando l’opinione pubblica e chiedendo fin dall’inizio un intervento proprio della giunta Michelini per bloccare i lavori”.
Così gli esponenti di Fratelli d’Italia Vittorio Fantozzi, vice presidente del gruppo in Consiglio regionale della Toscana, e Annamaria Frigo, consigliere comunale di Bagni di Lucca. “La strada – proseguono – verrà realizzata a 1200 metri di altezza, all’interno di un’oasi faunistica venatoria che rappresenta la biodiversità botanica e faunistica di una parte del territorio di Bagni di Lucca, sostituendo un sentiero nella foresta di una bellezza unica, meravigliosa testimonianza di tradizioni e storia. Adesso il comitato si dichiara pronto a percorrere tutte le vie legali per denunciare un ‘causato danno ambientale ed erariale’ al territorio, chiedendo nuovamente con forza al presidente dell’Unione dei Comuni uscente Remaschi e al presidente subentrante Michelini di non far iniziare i lavori”.
“Ci uniamo alla rabbia dei cittadini e del comitato in una battaglia alla quale abbiamo sempre dato solidarietà. Quello che lascia sconcerto è proprio l’atteggiamento dell’amministrazione, in quanto il sindaco aveva manifestato la volontà pubblica di porre rimedio a questo scempio, e di stare dalla parte dei cittadini, mentre invece ha firmato ben 2 volte per la realizzazione del progetto, dimostrando una mancanza di trasparenza che sta avendo impatti negativi sulla fiducia dei cittadini, che si sentono profondamente presi in giro”.
“Lo stesso tipo di atteggiamento che tutta la giunta Michelini ha dimostrato per il tema installazione antenne e per il tema degli accorpamenti scolastici, non considerando l’importanza di una leadership trasparente in ambito amministrativo, dove la correttezza e l’assunzione di responsabilità dovrebbero essere pilastri fondamentali. Siamo dalla parte del comitato in causa e condanniamo assolutamente l’atteggiamento del sindaco Michelini – concludono Fantozzi e Frigo – perché la parte peggiore del sentirsi dire una bugia è il non essere stati ritenuti degni della verità”.