L’Associazione nazionale carabinieri dona una bilancia pesa neonati alla pediatra di Barga




Sarà importante per l’attività quotidiana all’interno dell’ospedale
Una moderna bilancia pesa neonati. È questo il dono, graditissimo, consegnato oggi (18 aprile) alla pediatria di Barga dell’associazione nazionale carabinieri – gruppo volontariato e protezione civile Mediavalle.
In rappresentanza di questo attivissimo gruppo legato all’Arma – con sezioni a Fornaci di Barga e Borgo a Mozzano – erano presenti alla consegna ufficiale Loris D’Alfonso (presidente sede di Fornaci) e Giuseppe Piagentini (vicepresidente sede di Fornaci), che erano accompagnati dal comandante della Compagnia Carabinieri di Castelnuovo, maggiore Biagio Oddo, e dal brigadiere Simone Bonaldi.
Ad accogliere i militari al San Francesco di Barga la responsabile degli ospedali della Valle del Serchio Romana Lombardi, accompagnata dalla Ico infermieristica Castori e tutta l’équipe della pediatra, a partire dalla direttrice della struttura di Lucca e Valle Angelina Vaccaro. Insieme a lei: la responsabile della pediatria di Barga Elisabetta Spadoni, l’altro medico Lia Giusti, la coordinatrice delle ostetriche Elisa Bachini, l’infermiera Gabriella Storai e la Oss Marina Citti.
La dottoressa Lombardi e la dottoressa Vaccaro hanno ringraziato i donatori a nome dell’Azienda sanitaria, di tutto lo staff, dei piccoli pazienti e dei loro familiari. La donazione conferma un’attenzione particolare dell’Anc e dei carabinieri della Valle del Serchio per le strutture sanitarie della Zona.
La nuova bilancia sarà importante per l’attività quotidiana all’interno dell’ospedale di Barga, in cui – come anche a Lucca – nel 2023 si è registrato un incoraggiante incremento delle nascite, in controtendenza rispetto ai dati nazionali.
I rappresentanti di Anc e carabinieri hanno sottolineato che questo piccolo dono è un segno di ammirazione e profonda gratitudine nei confronti del personale della pediatria e una maniera per stare vicini ai bambini che ogni giorno in questo luogo ricevono cure e assistenza e alle loro famiglie.