San Romano, si è insediata la giunta Mariani: Luccarini nuovo vicesindaco

29 giugno 2024 | 15:01
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San Romano, si è insediata la giunta Mariani: Luccarini nuovo vicesindaco

L’altro assessore è Fabio Marovelli, assegnate deleghe anche ai consiglieri. La sindaca: “Rinuncerò ancora in questo mandato alla indennità”

È pronta la nuova giunta comunale anche a San Romano. La sindaca Raffaella Mariani, confermata prima cittadina con oltre il 64% dei voti, durante il primo consiglio comunale ha annunciato la nuova squadra di governo che guiderà il Comune per i prossimi 5 anni.

https://www.serchioindiretta.it/politica/2024/06/10/e-ufficiale-raffaella-mariani-confermata-sindaca-di-san-romano-in-garfagnana/175379/

Una giunta completamente rinnovata: il nuovo vicesindaco sarà Moreno Luccarini, che avrà anche le deleghe a lavori pubblici, manutenzione, ambiente, bilancio e tributi, servizi al cittadino, valorizzazione del patrimonio. L’altro assessore è Fabio Marovelli con le deleghe a attività produttive e commercio, sviluppo economico, protezione civile, turismo e marketing territoriale.

La sindaca, inoltre, ha affidato alcune deleghe anche ai consiglieri comunali: a Laura Masini – nominata rappresentante nel Consiglio dell’Unione Comuni – politiche giovanili, consulta dei giovani, biblioteca identità e memoria, manifestazioni, pubblica istruzione e asilo nido; a Edoardo Vanni – designato capogruppo consiliare – coordinamento con le associazioni in materia di Protezione Civile, energie rinnovabili, sport, associazionismo e volontariato; a Stefania Caraffi politiche per gli anziani e la disabilità, volontariato sociale, famiglia, pari opportunità, innovazione tecnologica e social network; a Gerry De Lucia rapporti territorio area Mab Unesco, servizi ecosistemici dei
comuni montani, forestazione, agricoltura, caccia e pesca; a Aldo Ferrarini – delegato permanente al Consorzio di Bonifica – politiche del lavoro, società partecipate e servizi pubblici locali, dibattito pubblico e partecipazione.

Le materie non attribuite – ovvero  governo del territorio, politiche aree interne, rigenerazione urbana, sanità, rapporti con l’Ente Parco Appennino Tosco-Emiliano, personale, cultura e sicurezza – restano alla sindaca Mariani.

L’intervento della sindaca Raffaella Mariani in occasione del primo consiglio comunale

“Gentile consigliere, signori consiglieri, in primo luogo devo ringraziare tutti i cittadini del nostro Comune che per il secondo mandato hanno voluto affidarci la responsabilità di amministrare in loro nome questo Ente. Il mio debito con loro e la riconoscenza per il sostegno ricevuto in molti anni di impegno nelle Istituzioni che ho occupato (prima la Provincia e poi la Camera dei deputati, infine questa amministrazione comunale) non verranno mai meno. Devo aggiungere e dare valore al lavoro di squadra che, grazie al gruppo di consiglieri che mi hanno affiancato nel primo mandato e nella campagna elettorale per il secondo, è emerso con grande forza e coesione dimostrando una comune visione nei progetti e nelle azioni destinate alla nostra comunità. Voglio riconoscere loro in primo luogo amicizia, collaborazione, disponibilità e dedizione, competenza e solidarietà. Valori non scontati che mi hanno trasmesso forza e aiuto nei momenti più difficili. Assieme ai componenti della struttura tecnico-amministrativa dell’Ente (impagabili!) ed agli operai competenti ed affidabili, tutti assieme abbiamo consentito al nostro Comune di misurarsi in molti settori sul livello di Enti dotati di ben altre risorse e dimensioni, riconosciuto da molti e penso anche dalla massima parte dei nostri concittadini ( visto il risultato elettorale!!)un modello per qualità dei servizi e delle strutture pubbliche”.

“Siamo orgogliosi del lavoro che tutti assieme abbiamo svolto e comprenderete la grande amarezza nel vedere il nostro comune descritto come luogo di degrado incuria e abbandono, chiusura e incompetenza. Ci orienteranno come già in passato i valori della Costituzione Italiana, nata dalla Resistenza contro il regime nazi-fascista, di cui ritengo sempre opportuno richiamare l’articolo 54 che riguarda direttamente la nostra funzione: ‘Tutti i cittadini hanno il dovere di essere fedeli alla Repubblica e di osservarne la Costituzione e le leggi. I cittadini cui sono affidate funzioni pubbliche hanno il dovere di adempierle con disciplina ed onore, prestando giuramento nei casi stabiliti dalla legge’. Tra i principi fondamentali della nostra Carta dovremo avere sempre presenti i riferimenti contenuti nei primi 3 articoli: al lavoro, alla convivenza civile, ai diritti inviolabili dell’uomo, alla solidarietà politica economica e sociale, alla libertà e all’eguaglianza dei cittadini davanti alla legge senza distinzioni di sesso, di razza, di lingua, di religione, di opinioni politiche, di condizioni personali e sociali. Questi principi continueranno ad ispirare il nostro agire quotidiano unitamente al senso di appartenenza alla comunità nazionale ed a quella Europea”.

“Anche dalle Istituzioni di minori dimensioni come le nostre non dovrà mai mancare il contributo ed il sostegno ai principi fondanti la Repubblica democratica. Il programma di Governo che nell’arco del quinquennio 20024/2029 intendiamo realizzare si propone come prosecuzione e completamento del lavoro avviato nel primo mandato. Diverse sono le realizzazioni completate di cui abbiamo reso conto nella relazione di fine mandato e nel riepilogo destinato ai cittadini, altre in via di definitiva realizzazione. Nel lavoro svolto ed in quello che ci proponiamo di fare ci guiderà da un proponimento: valorizzare e mettere a frutto le grandi potenzialità del nostro territorio anche costruendo competenze, richiamando le sensibilità presenti, ascoltando i cittadini che vi abitano e quelli che, pur costretti a vivere altrove per ragioni di lavoro, sentono forte il legame con la loro terra di origine. I servizi dedicati ai residenti sono un riferimento fondamentale soprattutto per la nostra coesione sociale e per una convivenza civile ma vorremmo potessero attrarre nuovi ospiti nel nostro Comune. A tal fine ci adopereremo ancora per far crescere opportunità di lavoro e condizioni favorevoli per le piccole imprese esistenti e per quelle che, ci auguriamo, potranno formarsi. Ci interessa molto poter offrire occasioni di lavoro alle donne del nostro comune unendo alla varietà dei servizi erogati alle loro famiglie possibilità di impiego e di formazione personale”.

“I cinque anni che abbiamo alle spalle ci hanno fatto attraversare crisi e sfide senza precedenti: dalla pandemia alle guerre che ancora condizionano con risvolti socio economici la vita di ciascuno di noi e tuttavia con grandi sacrifici abbiamo potuto cogliere la reale necessità di cambiamento che attraversa le Istituzioni e il vivere civile. Crisi demografica e crisi climatica si manifestano con gravi conseguenze anche in territori come i nostri per i quali occorre definire strategie di sviluppo sostenibile sia dal punto di vista economico sia sociale sia ambientale. Continueremo ad adoperarci nei differenti settori di competenza dell’amministrazione comunale per aderire a questi obiettivi. Le linee di Governo che in seguito saranno illustrate rappresentano il riferimento del nostro prossimo agire amministrativo e ci consentiranno di verificare, assieme alla comunità che rappresentiamo, l’aderenza alle necessità, ai bisogni alle aspettative che di volta in volta si manifesteranno. Abbiamo convenuto dell’importanza di rivolgerci ai giovani e della necessità di coinvolgerli in una partecipazione attiva all’impegno civile dedicando loro supporto, vicinanza ascolto e anche progetti specifici. Allo stesso tempo conosciamo la solitudine di molti anziani, delle persone in difficoltà per ragioni di salute, di disabilità, di emarginazione sociale, di povertà. Per tutti dovremo continuare ad impegnarci e ricordare che dai bisogni dei più deboli parte il nostro lavoro. Ho ricevuto questo insegnamento da mio padre al quale rivolgo un ricordo proprio in questo luogo nel quale oggi, indegnamente, rivesto il ruolo che per molti anni Lui ha assunto con risultati che ancora vengono presi ad esempio. A questo proposito a chi ha richiamato la necessità di respirare l’aria salubre dell’alternanza e di praticare un’effettiva via democratica devo ricordare che in ogni tornata elettorale i cittadini hanno scelto democraticamente attraverso l’espressione del loro voto libero”.

“Ho convenuto assieme ai consiglieri di maggioranza di indicare compiti specifici per ciascuno, oltre le deleghe affidate agli assessori, per organizzare il lavoro nel rispetto del programma che abbiamo presentato ai nostri concittadini in campagna elettorale, seguendo le competenze, le attitudini, l’esperienza. Il ruolo di rappresentanti di ogni frazione del Comune richiede inoltre, per tutti, una presenza ed un ascolto che non dovremo mai far mancare. Mio obiettivo sarà quello di coinvolgere il Consiglio e la Giunta per le rispettive prerogative; siamo a disposizione della Comunità! In questo senso vi chiedo responsabilità, impegno e tempo da dedicare ai nostri concittadini, ai progetti, ai rapporti con i numerosi Enti sovra-ordinati dai quali attingiamo risorse e collaborazioni, con il mondo della scuola, con i gestori dei servizi pubblici locali, con le strutture socio-sanitarie, con l’associazionismo ed il volontariato, con le forze economiche e sociali. Rinuncerò ancora in questo mandato alla indennità riservata al sindaco e con le risorse destinate alla funzione alimenteremo un fondo la cui destinazione valuteremo in funzione dei progetti. Si tratta di una mia scelta politico istituzionale di cui rendere conto con trasparenza, non di una attività benefica! Avremo da lavorare e spero lo faremo con entusiasmo, umanità e disponibilità. A tutti l’augurio di trovare sempre le ragioni ed il piacere del servizio alla nostra comunità ed un grazie per la disponibilità”.