Dopo aver ricoperto per due volte il ruolo di consigliere comunale ed aver ricevuto dal sindaco Andrea Tagliasacchi – nella scorsa legislatura – l’importante delega alla cultura in seno alla maggioranza di cui era capogruppo, Niccolò Roni è stato eletto presidente del Consiglio comunale di Castelnuovo di Garfagnana per il mandato amministrativo 2024-2029.

Un riconoscimento importante, da parte dell’Assemblea, che ha trovato convergenza sulla sua figura investendolo – in maniera unanime – di questo nuovo ruolo super partes rispetto alla precedente consiliatura. Roni, 43 anni, è nato a Castelnuovo di Garfagnana e, dopo aver frequentato il liceo scientifico Galilei nel capoluogo, ha poi proseguito gli studi all’Università di Pisa dove ha conseguito la laurea in giurisprudenza. Attualmente è impiegato nell’ufficio legale di una società farmaceutica.

“L’elezione a presidente del Consiglio Comunale – esordisce – è sicuramente un grande onore ma, allo stesso tempo, rappresenta una grande responsabilità. Ringrazio il sindaco e i gruppi consiliari per la loro fiducia. Come ho detto in Consiglio, il mio ruolo sarà quello di garantire le prerogative e i diritti sia della maggioranza che della minoranza, componenti entrambe fondamentali per il funzionamento democratico dell’assemblea”.

Con l’elezione a presidente, Roni ha dovuto abbandonare la precedente delega. “Occuparmi della cultura in questi anni – afferma – è stata un’esperienza che mi ha arricchito molto. Credo si siano realizzati progetti importanti. Sono certo che il sindaco e l’assessore Alessandro Pedreschi, che ha la delega agli eventi, garantiranno la continuità della proposta culturale della nostra città. E le mostre di fotografia di Pasquale Mariani e Maurizio Maggiani, quella di pittura di Sergio Suffredini e quella sulla pittura locale che sarà allestita dalla Associazione Eidos, oltre al ricchissimo programma di eventi di Mont’Alfonso Sotto le Stelle, sono lì a dimostrarlo”.

Le due prime uscite ufficiali del nuovo presidente hanno coinciso con due momenti dal forte significato per la comunità castelnuovese: la Festa dei Santi Pietro e Paolo, Patroni della Città, il 29 giugno e l’annuale Commemorazione dei Caduti di tutte le Guerre presso il Sacrario di Croce di Stazzana il 14 luglio.

“Nel prossimo quinquennio – conclude Roni – Castelnuovo dovrà affrontare sfide importanti che potranno rafforzare il suo ruolo di centro economico, culturale e turistico. Auspico che questi temi siano al centro dei lavori del Consiglio, il quale deve essere sempre più luogo di confronto e di dibattito. Un obiettivo programmatico per i prossimi cinque anni? Sicuramente la realizzazione di una nuova e funzionale Sala Consiliare”.